ROG Xbox Ally promette di essere potenzialmente il PC Handheld definitivo per gli appassionati, apportando diverse migliorie ai precedenti dispositivi di casa ASUS.
Tuttavia, tra questi continua a essere essente quella che era una delle più grandi richieste dalla community: le nuove handheld di Xbox non utilizzeranno alcuno schermo OLED, preferendo accontentarsi dei più comuni LCD.
Si tratta di una scelta che ci ricorda molto quanto già fatto da Nintendo con Switch 2: le nuove console hanno infatti preferito rinunciare allo schermo OLED delle precedenti console (che trovate invece su Amazon), scegliendo di puntare sull'HDR per garantire luminosità altrettanto adeguate.
In un'intervista rilasciata al canale YouTube ROG Ally Life (via Pure Xbox), ASUS ha spiegato che c'è un motivo molto semplilc per cui ROG Xbox Ally non utilizza uno schermo OLED: attualmente i display non sarebbero all'altezza delle aspettative per il VRR.
«Abbiamo riguardato ancora una volta gli OLED quest'anno, abbiamo condotto R&D e realizzato prototipi con gli OLED, ma non è ancora dove vogliamo che sia quando si aggiunge il VRR nel mix. E noi non siamo disposti a rinunciare al VRR, lo metto subito in chiaro. Sono dell'opinione che se un display non supporta il Variable Refresh Rate, non è un display gaming nell'anno 2025.
[Uno schermo OLED] con VRR attualmente consuma molta più potenza rispetto ai display LCD che utilizziamo adesso, e costa anche di più».
È possibile che anche Nintendo abbia adottato un ragionamento simile, considerando che il display di Switch 2 supporta nativamente il VRR e l'HDR allo stesso tempo, anche se non sappiamo con certezza se sia stata davvero questa la motivazione.
In ogni caso, sembra che ASUS stia cercando di trovare il giusto compromesso tra prestazioni e consumi, ritenendo che la batteria di ROG Xbox Ally avrebbe avuto ben poca vita con uno schermo OLED.
Fortunatamente, le nuove handheld brandizzate Xbox avranno dalla loro parte anche un vantaggio interessante: una versione custom di Windows 11.