Durante un’intervista Shigeru Miyamoto di Nintendo ha ammesso di avere sviluppato in passato un gioco “brutto”. Spinto dal proprio interlocutore a sbottonarsi di più ha così vuotato il sacco, confidando come il titolo in questione non fosse altri che Zelda II: The Adventure of Link, uscito nel lontano 1987 per Famicon Disk System e successivamente, un anno più tardi, per NES.“Non dico si tratti in sé di un gioco brutto” – ha precisato Miyamoto – “Ma di un gioco per cui penso avremmo potuto fare di più. Quando progettiamo giochi abbiamo il nostro piano organizzativo per ciò che stiamo per progettare, lasciando però che il processo cresca e si evolva. In Zelda II, sfortunatamente, quel che abbiamo finito per creare è stato invece quello che in origine avevamo esattamente pianificato su carta”.