In un’intervista concessa ad Eurogamer.net, Jean-Christophe Baillie, membro del team indipendente dietro Dual Universe, ha spiegato che le disavventure di No Man’s Sky hanno irrimediabilmente danneggiato il mercato dei simulatori spaziali.“No Man’s Sky ci ha fatto mal, molto chiaramente”, ha commentato Baillie piuttosto candidamente. “Questa è un’era post-No Man’s Sky. La gente non può più fare la stessa cosa, c’è un enorme quantitativo di sfiducia nella community”. Lo sviluppatore ha osservato che Dual Universe è ora su Kickstarter e difficilmente ne uscirà vivo.“Non stiamo dicendo alcunché che non sia vero, parliamo di fatti. Abbiamo questa tecnologia ma non sarà pubblicata prima della fine del 2018. Le brutte notizie sono tutte qui, e le stiamo dicendo apertamente!”.Con No Man’s Sky le cose sono andate un tantino diversamente: il creatore Sean Murray ha parlato in più occasioni di multiplayer, poi tagliato dall’uscita finale, e gli aggiornamenti decantati nei giorni successivi al disastroso lancio non si sono ancora visti.