Masahiro Sakurai si prepara a battere un nuovo record di comunicazione videoludica. Dopo aver già dedicato 47 minuti lo scorso agosto a illustrare nei minimi dettagli Kirby Air Riders, il celebre game director tornerà giovedì 23 ottobre con una seconda presentazione dedicata al titolo che durerà ben 60 minuti. Un formato che ha già fatto parlare di sé, considerando come spesso i Nintendo Direct tradizionali, che presentano decine di giochi, non raggiungano nemmeno questa durata per un singolo titolo.
L'appuntamento è fissato per le ore 15:00 italiane, quando Nintendo trasmetterà in diretta streaming questo secondo approfondimento sul gioco destinato a Nintendo Switch 2. La casa di Kyoto ha confermato attraverso i propri canali social che Sakurai presenterà ulteriori informazioni sul racing game, previsto per il lancio il 20 novembre.
La genesi di questo progetto affonda le radici in una richiesta esplicita arrivata dai vertici di Nintendo. Come spiegato dallo stesso Sakurai durante la prima presentazione, furono Shinya Takahashi, responsabile dello sviluppo software di Nintendo, e Satoshi Mitsuhara, all'epoca presidente di HAL Laboratory, a sollecitare con insistenza un seguito del gioco originale per GameCube. Una pressione che inizialmente il director non poté soddisfare, impegnato com'era con i contenuti scaricabili di Super Smash Bros. Ultimate.
Nonostante gli impegni gravosi, Sakurai riuscì comunque a redigere "una proposta scritta ad alta velocità" che convinse i vertici. Il risultato è un sequel che arriva a oltre vent'anni dal capitolo originale, un gioco che per molti versi rappresentava già all'epoca un esperimento particolare nel panorama dei racing game Nintendo. La scelta di tornare su questo franchise minore ha sorpreso molti osservatori, abituati a vedere Sakurai associato principalmente alla serie Super Smash Bros.
Durante la manifestazione tedesca Gamescom, alcuni giornalisti hanno avuto modo di provare il gioco, riportando impressioni che suggeriscono una complessità nascosta sotto controlli apparentemente semplici. La modalità City Trial, che sembra costituire il cuore dell'esperienza ludica, presenta secondo le prime impressioni un ambiente unico da esplorare che potrebbe rivelarsi profondo oppure, con il tempo, risultare ripetitivo.
L'approccio comunicativo scelto da Nintendo e Sakurai per questo titolo è certamente inusuale nel panorama videoludico contemporaneo. Dedicare complessivamente oltre un'ora e quaranta minuti di presentazioni dirette a un singolo gioco rappresenta un investimento comunicativo significativo, che ha generato sui social media reazioni divertite ma anche curiosità genuina. Il formato ricorda per certi versi le presentazioni tecniche che Sakurai stesso realizzava per il suo canale YouTube, dove sviscerava meccaniche di game design con approccio didattico e minuzioso.