A pochi mesi dall’uscita al cinema, Mortal Kombat 2 fa già parlare di sé. E non poco.
Jeremy Slater, sceneggiatore del film, ha dichiarato che durante i test screening il pubblico è letteralmente esploso, paragonando le reazioni a quelle vissute con Avengers: Endgame (il film lo trovate su Amazon).
Gente in piedi, applausi, risate, un coinvolgimento totale. Non si tratta solo di entusiasmo, ma di vera e propria euforia da parte degli spettatori.
Il film, sequel del reboot uscito nel 2021, è diretto ancora una volta da Simon McQuoid e, secondo Slater, promette non solo spettacolo e combattimenti spettacolari, ma anche una narrazione più emotiva.
Il cast si arricchisce con Karl Urban nei panni di Johnny Cage, e non mancheranno personaggi iconici come Shao Kahn, Kitana, Quan Chi, e perfino ritorni inaspettati di figure che credevamo ormai eliminate, come Kano e Kung Lao.
Slater, fan dichiarato della saga fin da piccolo, ha parlato di un progetto in cui ha riversato tutta la sua passione, lavorando a stretto contatto con uno stunt team il migliore del settore per garantire che le fatality, i combattimenti e i momenti chiave abbiano un impatto forte e soddisfacente per il pubblico.
Il paragone con Endgame è esagerato? Forse. Ma se viene da uno che ha lavorato su The Umbrella Academy e Fantastic Four, e ora fa il salto nel mondo dei videogiochi, un po’ di credito bisogna darglielo.
Il primo Mortal Kombat era grezzo ma divertente (l'ho recensito qui). Questo secondo capitolo potrebbe essere davvero il punto di svolta per i film tratti da videogiochi, quelli fatti con cuore, rispetto e soprattutto con un pubblico in mente che non si accontenta più delle solite robe tiepide.
Se mantengono quello che promettono, potremmo essere davanti a una bomba. In attesa del trailer, che a quanto pare non tarderà ad arrivare.