La community di Monster Hunter Wilds (qui la nostra recensione) si prepara a un aggiornamento che promette di rinnovare l’endgame, ma lascia in sospeso alcune questioni tecniche che pesano da mesi.
L’update 1.021, disponibile dal 13 agosto e dal peso di circa 3GB su PlayStation 5, introduce il sistema dei talismani randomizzati, pensato per mantenere alta la motivazione dei cacciatori veterani. L’assenza di interventi sulle performance, però, ha già acceso il malcontento, soprattutto tra gli utenti PC che sin dal lancio segnalano gravi problemi di ottimizzazione.
Il nuovo sistema si basa su missioni di difficoltà 9 stelle che ricompensano con le Pietre Luminose. Una volta concluse, queste vengono valutate e trasformate in talismani con abilità generate casualmente, introducendo una dinamica tipica dei giochi loot-based. L’obiettivo è dare ai giocatori un motivo per continuare la caccia anche dopo aver esaurito i contenuti principali.
La scelta di limitare queste ricompense ai mostri apice, però, ha deluso parte della community. Rey Dau, Uth Duna, Nu Udra, Jin Dahaad, Gore Magala, Arkveld, Mizutsune, Lagiacrus e Seregios tornano in versioni potenziate, ma per i veterani sono avversari già sconfitti decine di volte, rendendo la novità meno entusiasmante.
Sul fronte del gameplay, la patch porta diversi bilanciamenti alle armi. Lancia e falcione insetto ricevono potenziamenti evidenti, con danni base più alti e combo più fluide per renderli competitivi.
Per la lancia, i danni subiti in Guardia Potenziata sono stati ulteriormente ridotti, mentre la Spinta Vendicativa dopo Guardia Perfetta ottiene bonus sia ai danni base che a quelli elementali. Le transizioni tra le mosse risultano ora più rapide, migliorando la reattività.
Tra le funzioni aggiunte spicca la possibilità di contrassegnare armi, armature e talismani come preferiti, con icona a stella e messaggi di conferma quando si tenta di venderli o usarli come materiali. Migliorata anche la caccia subacquea: ora si possono concatenare schivate ai movimenti verticali e utilizzare oggetti durante queste azioni, rendendo le battaglie subacquee più dinamiche.
Nonostante i miglioramenti, il mancato intervento sulle prestazioni resta un nodo irrisolto. Per la community PC, alle prese con cali di frame rate e instabilità, il silenzio degli sviluppatori è difficile da ignorare. L’update 1.021, quindi, arricchisce l’endgame e rafforza alcune meccaniche, ma rischia di lasciare scontenta una fetta importante della player base.