Secondo l’analista di Longbow Research Joanne Feeney, il periodo di crisi che affligge il segmento dei notebook non accennerà a interrompersi nemmeno durante le prossime festività natalizie, tipicamente un momento in cui i consumatori tendono a spendere di più. Il motivo è che i notebook costano troppo rispetto a quanto l’utente medio desideri (o “possa”, ci permettiamo di dire) spendere, e al di là di fanatismi e mele morsicate la gente tende a puntare su prodotti entry level. Per questo motivo saranno proprio gli ultrabook ad accusare maggiormente il colpo, con vendite che non andranno a migliorare, e che continueranno a manifestarsi in un deludente 10% degli acquisti di computer portatili. Per questo motivo Intel sta operando degli sconti sui suoi processori di gamma i3 ed i5, nella speranza di dare una spinta alle vendite, e pare che AMD stia valutando di fare altrettanto.