Indiana Jones e l'Antico Cerchio è stato sviluppato da MachineGames con il supporto di Xbox eppure, incredibile a dirsi, il futuro porting per PS5 sarà a quanto pare la versione tecnicamente migliore dell'avventura dell'archeologo.
Il 17 aprile prossimo l'ottimo titolo di MachineGames arriverà anche su PS5, dopo una lunga attesa dall'esclusività console su Xbox, e dopo essersi tirato a lucido per l'occasione sembra che ci saranno altre sorprese per la community PlayStation.
MachineGames ha ufficialmente confermato che il gioco girerà a risoluzione nativa 4K con avanzate tecniche di ray tracing su PS5 Pro.
Questa versione promette di offrire la migliore esperienza visiva tra tutte le piattaforme console, superando persino la qualità grafica dell'edizione Xbox Series X, che secondo Digital Foundry mantiene una risoluzione media di 1800p con scaling dinamico.
John Jennings, direttore di produzione del progetto, ha sottolineato l'importanza di questa implementazione tecnica:
«Giocare Indiana Jones e l'Antico Anello a risoluzione nativa 4K rappresenta davvero il modo migliore per apprezzare il livello di dettaglio che il team di MachineGames ha infuso in ogni angolo del mondo di gioco.»
Con queste premesse tecniche e creative, Indiana Jones si prepara a tornare nuovamente sulle scene con la forza dell'egemonia mediatica di PlayStation, che sicuramente lo renderà ancora più celebre nel mondo dei videogiochi (e se lo merita).
Nella nostra recensione di Indiana Jones e l'Antico Cerchio a cura di Domenico, infatti, vi avevamo detto che «è una delle migliori avventure della serie, capace di ricreare le grandi atmosfere degli esordi e di offrire ai giocatori una storia che si incastona bene nella timeline.»
È un bene che sempre più persone possano giocare un titolo di valore come quello di MachineGames, e meglio ancora se è nella sua versione migliore possibile. C'è da dire che su PS5 ci sarà un problema per quanto riguarda i Trofei, sperando che vengano sistemati prima del lancio.
