Nel corso di un recente meeting finanziario, Nintendo ha rivelato che le vendite degli amiibo in Giappone comprendono solo l’11% di tutte le unità distribuite nel mondo.Il presidente della società, Satoru Iwata, ha affermato che intende migliorare la situazione nella terra del Sol Levante. Le motivazioni che hanno portato a questo scarso successo in Giappone risiedono in primo luogo nelle dimensioni e nel prezzo delle statuette, ritenute troppo grandi e costose per il pubblico dei giocatori nipponici rispetto a proposte analoghe da parte di altre aziende.Inoltre, sembra che gli utenti non siano stati molto convinti all’acquisto in quanto confusi dalle loro caratteristiche, dato che le funzionalità aggiuntive variano da gioco a gioco. Nintendo, quindi, cercherà, di migliorare la comunicazione relativa alle possibilite offerte da questi prodotti. Iwata si ritiene molto fiducioso anche grazie alla sempre maggiore diffusione di New Nintendo 3DS e 3DS XL che possono contare nativamente sulla lettura tramite NFC degli amiibo.