Capcom ha ufficialmente annunciato Resident Evil: Survival Unit, un titolo completamente inedito e free-to-play (ossia gratuito) ma con microtransazioni che porta la celebre serie horror in territori nuovi: quelli della strategia in tempo reale su dispositivi mobili.
Il gioco è stato presentato con un primo trailer e con numerosi dettagli, tra cui la finestra di lancio e l’avvio delle pre-registrazioni su App Store e Google Play.
Realizzato in collaborazione con Aniplex e JoyCity, Resident Evil: Survival Unit rappresenta un’evoluzione originale del franchise (che trovate su Amazon): un gioco strategico pensato espressamente per iOS e Android, la cui uscita è fissata per il 2025 in Giappone, Nord America, Europa, Corea del Sud e in varie regioni asiatiche.
L’obiettivo dichiarato è quello di offrire un’esperienza tattica accessibile ma profonda, progettata per essere fruita comodamente via touch screen.
Capcom ha già attivato la campagna di pre-registrazione, che permette agli utenti interessati di prenotare l’app e ricevere notifiche al momento del rilascio, contribuendo al contempo a misurare l’interesse del pubblico verso questo nuovo esperimento.
La storia si apre con il protagonista che si risveglia in un ospedale usato dalla Umbrella Corporation come centro di sperimentazione: da qui parte un percorso di fuga e scoperta, ambientato in una linea narrativa parallela ma interconnessa con la saga principale.
La componente gestionale sarà centrale: i giocatori potranno costruire una propria base operativa ispirata alle classiche magioni della serie, popolata da stanze e ambientazioni familiari, oltre che da personaggi iconici come Leon S. Kennedy, Claire Redfield e Jill Valentine, ognuno dotato di abilità e armi uniche.
Gli scontri seguiranno una formula definita “real-time defense battle”, un mix di azione in tempo reale e gestione tattica delle unità, con un livello di sfida crescente legato alla progressione della trama.
Il comparto artistico vanta anche una collaborazione d’eccezione: Yoshitaka Amano, celebre per i suoi lavori in ambito videoludico, ha contribuito con il design della creatura originale “Mortem”.
Portare Resident Evil nel mondo dei giochi strategici mobile è una scommessa coraggiosa, soprattutto in un panorama in cui i fan chiedono spesso il ritorno a esperienze survival horror più classiche. Eppure, c’è spazio per qualcosa di nuovo, purché fatto con cura.
Insomma, Resident Evil: Survival Unit ha tutto il potenziale per diventare più di una semplice curiosità laterale. Adesso, però, tocca a Capcom dimostrare che non si tratta solo di un esercizio di branding mobile, ma di un progetto con una vera identità ludica.