Aggiornamento ore 18:13 –
PQube, il publisher del gioco, ha spiegato in una nota ufficiale di non essere stato mai contattato dal governo malesiano riguardo al blocco di Fight of Gods e Steam. Si è detto inoltre deluso di questa soppressione repentina della libertà di scelta dei giocatori, per quello che viene definito un titolo dall’approccio “umoristico” alla religione. PQube e Valve sono ora al lavoro insieme per riportare la situazione alla normalità. Fonte: WCCFTechNews originale – Il governo della Malesia ha bloccato l’accesso a Steam nella sua interezza a causa della pubblicazione di un gioco, a detta delle istituzioni locali, blasfemo.Il titolo in questione è Fight of Gods, un picchiaduro lanciato la scorsa settimana in Accesso Anticipato sulla piattaforma di Valve, che nel suo roster può contare su divinità quali Odino, Zeus, Anubis e in particolare Gesù e Buddha.L’inclusione di questi ultimi due personaggi è stata ritenuta fuori luogo, il che ha spinto il ministro delle comunicazioni malesiano Salleh Said Keruak a lanciare un ultimatum per la rimozione del prodotto entro 24 ore. L’aut aut è rimasto inascoltato, e questo ha portato all’estrema conseguenza del blocco di Steam.
Chiunque provi ad entrare nella piattaforma fondata da Gabe Newell dalla Malesia, infatti, può leggere adesso un messaggio che fa riferimento al Communications and Multimedia Act del 1998, la legge violata da Fight of Gods
e promossa per evitare la pubblicazione di contenuti “osceni, indecenti, falsi, minacciosi ed offensivi con l’intento di infastidire, abusare, minacciare o molestare un’altra persona”.Restiamo in attesa di sviluppi e non mancheremo di aggiornarvi qualora il ban venisse rimosso, oppure Valve venisse incontro alle richieste del governo della Malesia.Fonte: PCGamesN
