Il mondo di Springfield starebbe per invadere Fortnite in grande stile. Secondo quanto emerso dai dataminer che hanno analizzato l'ultimo aggiornamento del gioco, Epic Games si prepara a lanciare un'intera mini-stagione dedicata ai Simpson, completa di mappa tematizzata e nuove skin dei personaggi.
Si tratterebbe di un evento eccezionale, riservato solo alle collaborazioni più importanti nella storia del battle royale.
Nel corso degli anni, Fortnite ha ospitato innumerevoli crossover con franchise di ogni tipo, dalla Marvel ai manga giapponesi. Tuttavia, la stragrande maggioranza di queste collaborazioni si limita all'introduzione di costumi e oggetti acquistabili nel negozio digitale.
Solo in circostanze particolari un marchio riceve l'onore di una modalità di gioco dedicata, come accaduto recentemente con i contenuti KPop Demon Hunters che hanno riportato in scena la modalità Horda Rush.
Ancora più rari sono i casi in cui una proprietà intellettuale ottiene un'intera stagione o mini-stagione a lei dedicata. L'unico precedente recente è rappresentato dalla Galactic Battle season a tema Star Wars, lanciata all'inizio del 2025.
Ora i Simpson sembrano destinati a ricevere lo stesso trattamento d'élite, confermando il peso mediatico della famiglia gialla più famosa della televisione americana.
Il leaker NotPalo ha rivelato dettagli sostanziosi sul progetto, annunciando la creazione di un'intera mappa di Springfield suddivisa in diverse aree tematiche.
Tra le zone confermate figura la centrale nucleare di Springfield, il luogo di lavoro di Homer che rappresenta uno dei simboli più iconici della serie animata. La mappa adotterà uno stile grafico cel-shaded per riprodurre fedelmente l'estetica cartoon del programma televisivo.
Un dettaglio che rende questa collaborazione ancora più significativa riguarda le versioni Lego delle skin dei Simpson. Non tutte le skin su licenza in Fortnite ricevono una controparte compatibile con le modalità a tema Lego del gioco, ma i personaggi di Springfield godranno di questo privilegio.
Questo permetterà ai giocatori di utilizzare i loro costumi preferiti anche nelle esperienze costruttive ispirate ai celebri mattoncini danesi.
La presenza dei Simpson nei videogiochi è storicamente piuttosto limitata. L'ultima apparizione significativa risale a Lego Dimensions, che includeva una propria versione di Springfield in formato Lego.
L'ultimo vero videogioco dedicato alla famiglia Simpson risale al 2007, quando Electronic Arts pubblicò The Simpsons Game su diverse piattaforme.
Da allora, EA si è concentrata esclusivamente sul mercato mobile con titoli come The Simpsons: Tapped Out, gioco gestionale lanciato nel 2012 e rimosso dagli store digitali il 31 ottobre 2024 dopo dodici anni di attività.
La tempistica del lancio della stagione Simpson su Fortnite risulta particolarmente eloquente. Secondo le indiscrezioni, l'evento dovrebbe partire il 1° novembre, esattamente un anno e un giorno dopo la chiusura di Tapped Out.
Una coincidenza che suggerisce una strategia coordinata per mantenere viva la presenza videoludica del franchise.
Questa collaborazione si inserisce nel contesto di una partnership di lunga data tra Epic Games e Disney, proprietaria dei diritti sui Simpson.
Le due aziende stanno attualmente lavorando alla creazione di un universo Disney connesso a Fortnite, un progetto ambizioso che secondo fonti giornalistiche non dovrebbe vedere la luce prima dell'autunno 2026.
Il progetto, identificato internamente con il nome in codice Bulldog, avrebbe raggiunto una fase di sviluppo stabile già nel febbraio scorso.
Tim Sweeney, amministratore delegato di Epic Games, ha respinto ad agosto le voci secondo cui alcuni dirigenti della compagnia sarebbero insoddisfatti della velocità decisionale di Disney, che rallenterebbe i lavori sul nuovo universo videoludico.
La mini-stagione dedicata ai Simpson potrebbe rappresentare un banco di prova importante per testare l'appetito del pubblico verso contenuti legati alle proprietà intellettuali del colosso dell'intrattenimento, in vista del lancio del progetto più ampio previsto per il 2026.