Per i fan più irriducibili di Grand Theft Auto: San Andreas, c’è una notizia che ha il sapore della nostalgia pura e della passione per i dettagli.
Un gruppo di modder sta lavorando a un progetto monumentale chiamato GTA: Recall San Andreas, una mod che promette di restaurare tutto il contenuto tagliato o modificato nella versione finale del gioco originale (che trovate su Amazon nella trilogia rimasterizzata).
Il cuore del progetto sta nel ripescare tutto ciò che fu tagliato durante lo sviluppo: missioni mai rilasciate, personaggi scomparsi, aree non accessibili, meccaniche dimenticate e dettagli della versione beta che molti fan ricordano solo grazie a vecchie anteprime o build debug trapelate nel tempo.
Ad esempio, le missioni Sweet’s Girl e Impounded sono già state ripristinate con contenuti beta aggiuntivi, e mostrano quanto l’esperienza di gioco possa cambiare anche con piccoli ritocchi.
Ma Recall San Andreas non si limita a fare da “museo” del contenuto perduto. I modder stanno anche migliorando attivamente il gioco, con bug fix, migliorie al gameplay, nuove abilità e perfino contenuti inediti che rispettano la visione originale di Rockstar, senza snaturarla.
L’obiettivo non è solo restaurare, ma anche potenziare e rifinire un titolo che ha segnato un’intera generazione.
Non c’è ancora una data precisa per l’uscita della mod completa, ma gli sviluppatori hanno promesso che il rilascio avverrà entro la fine del 2025 – salvo imprevisti, ovviamente. Nel frattempo, sono già stati pubblicati alcuni video e immagini che mostrano lo stato attuale del lavoro, alimentando l’hype tra i fan storici.
Quello che colpisce davvero di questo progetto è l’amore sconfinato che i fan continuano a nutrire per San Andreas, anche a distanza di oltre 20 anni dalla sua uscita. Recall San Andreas è, in un certo senso, la “director’s cut” che non abbiamo mai avuto, costruito con l’intento di celebrare e completare l’opera originale. E aspettando GTA 6, va più che bene.