Ci sono videogiochi che non sono solo successi commerciali o cult tra appassionati: sono pietre miliari che hanno cambiato il modo in cui si gioca. Dopo anni di attesa e candidature sfumate, GoldenEye 007 ha finalmente ottenuto il riconoscimento ufficiale che in molti chiedevano da tempo: è stato inserito nella Video Game Hall of Fame.
L’annuncio arriva direttamente dallo Strong Museum di Rochester, New York, istituzione che dal 2015 seleziona i titoli più influenti della storia videoludica (tramite The Gamer).
A far compagnia all’agente segreto più famoso del mondo in questa edizione del 2025 ci sono anche Quake, Defender e persino il Tamagotchi, un’annata che parla soprattutto agli appassionati cresciuti negli anni ’90.
Il titolo sviluppato da Rare per Nintendo 64 è stato citato più volte negli scorsi anni come possibile candidato, ma aveva dovuto cedere il passo a icone pop come Wii Sports e Barbie Fashion Designer. Che, con tutto il bene, forse meritavano un po' meno di GoldenEye 007. Forse.
Stavolta, però, nulla ha potuto fermare l’ingresso di uno degli sparatutto più amati e rivoluzionari mai creati.
Lo Strong Museum ha elogiato GoldenEye 007 per aver reso popolare il genere degli sparatutto in prima persona con una forte componente narrativa, ma soprattutto per il suo leggendario comparto multigiocatore.
Per chi ha vissuto l’epoca del Nintendo 64, è impossibile dimenticare le sfide a schermo condiviso con amici, spesso combattute tra corridoi pixelati con la regola “niente Oddjob”.
Nonostante fosse un titolo su licenza e pubblicato su una console meno diffusa rispetto alla concorrenza, GoldenEye 007 riuscì a imporsi come uno dei giochi più venduti di sempre su Nintendo 64, superato solo da Super Mario 64 e Mario Kart 64.
All'epoca i videogiochi su licenza erano ben lontani dall'essere ottimi come un Marvel's Spider-Man, e anche per questo il titolo di Rare è ancora oggi un'opera a dir poco leggendaria.
Con questo riconoscimento, GoldenEye 007 non solo conquista il posto che gli spetta nella storia, ma ricorda anche quanto potente possa essere un videogioco quando riesce a unire innovazione, divertimento e immaginario collettivo.
Se volete riscoprirlo è stato inserito di recente all'interno di Game Pass, mentre siamo in attesa di quel misterioso Project 007 che ancora si nasconde nell'ombra come una vera spia.