Mentre i fan di Grand Theft Auto VI segnano il 26 maggio 2026 come la data più attesa dell’anno, in Medio Oriente c’è un altro appuntamento che sta generando un’ondata di entusiasmo: il 17 luglio 2025, giorno in cui GTA V sarà finalmente disponibile in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti.
Sì, hai letto bene: dopo 12 anni dall’uscita originale, il capolavoro di Rockstar Games (che trovate su Amazon) approda ufficialmente in territori dove, fino a oggi, era considerato troppo controverso per essere distribuito.
La conferma arriva direttamente da PlayStation Arabia, che ha annunciato l’uscita del gioco — completo anche della modalità GTA Online — su PlayStation 5, con un rating di +21.
I motivi del ritardo? Noti a chiunque conosca la serie: violenza esplicita, contenuti sessuali, uso di droghe, linguaggio volgare.
مشروع من سنوات نشتغل عليه لتطوير السوق السعودي وبالرغم انها خطوة تأخرت لكن تمت بشكل رسمي مع انها كانت من الأهداف الاقرب للمستحيل!
— Hattan Tawili ™ هتّان طويلي (@HattanTawili) July 3, 2025
هالخطوة راح تغيير شكل سوق الالعاب في السعودية بشكل عام.
(الصورة 2022 😅)
تشوف GTA بتصنيف سعودي كان مستحيل يصير في اي يوم 😌
03/07/2025 يوم للتاريخ pic.twitter.com/4CBusC6gPS
Elementi che, in passato, hanno reso impossibile l’approvazione da parte delle autorità di regolamentazione locali. Ma qualcosa è cambiato.
Hattan Tawili, membro dell’Autorità Generale per la Regolamentazione dei Media in Arabia Saudita, ha parlato di un traguardo che sembrava quasi impossibile, frutto di un lungo progetto per modernizzare il mercato videoludico del paese.
Secondo lui, il 3 luglio 2025, giorno in cui è stato approvato il gioco, è "una data storica".
Alcuni utenti negli Emirati e in Arabia Saudita affermano di aver giocato a copie fisiche di importazione, ma questa è la prima volta che il gioco sarà disponibile in formato digitale attraverso canali ufficiali.
Resta da capire se GTA V subirà qualche forma di censura per ottenere il via libera oppure se le linee guida sui contenuti siano state riconsiderate.
In ogni caso, l’apertura a titoli di questo calibro potrebbe rappresentare una svolta significativa per l’industria videoludica nei paesi del Golfo.
Ora la domanda che tutti si pongono è un’altra: i fan locali dovranno aspettare altri 13 anni anche per GTA VI (visto che pare non subirà nuovi rinvii)?