Il team di sviluppo di Clair Obscur: Expedition 33 (qui la nostra recensione) si trova in una posizione curiosa: i fan hanno scavato così a fondo nel loro gioco da scoprire segreti che gli stessi sviluppatori avevano dimenticato di aver nascosto, e persino contenuti che non erano mai stati pensati come easter egg.
Guillaume Broche, direttore del progetto, ammette con divertimento che la community ha superato ogni sua aspettativa, distruggendo letteralmente il gioco in tempi record e trovando combinazioni di abilità che nemmeno lui aveva immaginato. La passione dei giocatori per Expedition 33 ha raggiunto livelli tali da portare alla luce persino i primi prototipi del gioco, in una scoperta che ha colto di sorpresa lo stesso team di sviluppo.
La ricerca ossessiva di segreti nascosti ha portato i giocatori a risultati inaspettati. Broche rivela che esistono ancora misteri da scoprire nel gioco, ma preferisce mantenere il riserbo per non rovinare il divertimento della caccia al tesoro. "Ci sono ancora alcune cose da trovare, ma non voglio dirle perché altrimenti non sarebbero più segreti", spiega il direttore a Eurogamer.
Il fenomeno più divertente, secondo Broche, è che i fan hanno identificato come segreti intenzionali elementi che in realtà non lo erano affatto. "La cosa buffa è che hanno trovato segreti che originariamente non erano assolutamente segreti, e noi abbiamo pensato 'ok, perfetto, immagino che quello sia un segreto!'", racconta con ironia.
Prima del lancio, Broche aveva espresso il desiderio di vedere i giocatori sperimentare con il sistema di combattimento per creare build devastanti. Come speedrunner di Sekiro: Shadows Die Twice, era particolarmente curioso di assistere a run senza subire danni del suo stesso gioco. Le sue aspettative, già elevate, sono state ampiamente superate.
"Hanno distrutto il gioco molto velocemente. Il mio record personale di speedrun è stato battuto in una settimana, forse anche meno", ammette Broche. Il team ha dovuto rilasciare un aggiornamento per correggere una particolare abilità che si era rivelata eccessivamente potente, ma per il resto gli sviluppatori sono entusiasti delle combinazioni folli scoperte dalla community.
La scoperta più inaspettata è arrivata quando i fan hanno rintracciato un trailer di una versione primitiva del gioco che Broche aveva pubblicato su Reddit anni prima per cercare doppiatori. Il video mostrava il progetto in uno stadio embrionale, molto diverso dal prodotto finale.
"È stato come se tutti fossero entrati nella mia stanza e avessero visto la mia biancheria intima", scherza Broche. "Avevo completamente dimenticato che fosse ancora accessibile". Tom Guillermin, CTO e programmatore principale di Sandfall, vede però un lato positivo in questa scoperta involontaria: ha contribuito a demistificare il processo di sviluppo videoludico.
Tra i riferimenti confermati c'è un chiaro omaggio a Final Fantasy 8 nel villaggio di Gestral, dove i personaggi si scambiano "carte Double Dyad" in riferimento al celebre gioco di carte Triple Triad. Tuttavia, Broche chiarisce che l'ispirazione dalla serie Square Enix è più generale, legata all'atmosfera complessiva piuttosto che a riferimenti specifici.