Il nuovo capitolo della saga sparatutto di Gearbox ha già fatto parlare di sé per diverse ragioni, non tutte positive, ma i dati di vendita americani dimostrano che il richiamo del franchise resta fortissimo. Borderlands 4 ha infatti stabilito un nuovo record per la serie, generando entrate superiori del 30% rispetto al predecessore durante il mese di lancio.
Si tratta di un risultato significativo che colloca il titolo al vertice delle classifiche di settembre negli Stati Uniti, secondo quanto riportato dalla società di analisi Circana.
Un altro fattore da considerare nella valutazione delle performance commerciali riguarda la distribuzione digitale.
Il terzo episodio della serie era stato inizialmente un'esclusiva dell'Epic Games Store per sei mesi, limitando di fatto la sua presenza su PC.
Borderlands 4 invece ha potuto contare fin dal primo giorno sulla disponibilità su Steam, oltre che su tutte le console, ampliando notevolmente la platea di potenziali acquirenti.
Nonostante l'assenza di cifre ufficiali da parte di 2K Games, che finora non ha rilasciato comunicati stampa con i numeri di vendita, Circana ha confermato che si tratta del primo titolo della saga a conquistare la vetta della classifica nel mese di uscita.
Il gioco ha dominato anche le classifiche specifiche di Xbox e dei negozi digitali PC aggregati, piazzandosi come terzo miglior venditore del 2025 fino a questo momento.
I segnali incoraggianti non mancavano già al lancio dello scorso mese. Su Steam, Borderlands 4 ha stabilito il record di giocatori simultanei per l'intera franchise, un dato significativo anche se né Sony né Microsoft rendono pubbliche statistiche analoghe per le loro piattaforme.
Tuttavia, l'entusiasmo iniziale si è scontrato con diversi problemi tecnici che hanno pesantemente influenzato la ricezione da parte della comunità.
I numeri di Borderlands 4 dimostrano che, nonostante le polemiche sui prezzi e i problemi tecnici, l'appetito del pubblico per esperienze cooperative ricche di loot e azione frenetica resta invariato.