Che il mercato dei personal computer sia in crisi è cosa tristemente nota, così come lo è la disarmante situazione finanziaria di AMD. Proprio a causa della continua flessione del mercato l’azienda si è adesso vista costretta a correre ai ripari, modificando l’accordo di fornitura con GlobalFoundries, uno dei suoi principali fornitori di wafer di chip. I nuovi accordi andranno a coprire un periodo che va da questo trimestre fino al 31 dicembre 2013, e prevede una notevolissima diminuzione degli investimenti da parte di AMD. Rispetto ai 500 milioni di dollari inizialmente previsti, durante questo trimestre la società comprerà materiale solo per circa 115 milioni, mentre la spesa totale nel corso del prossimo anno sarà di 1,15 miliardi di dollari. Secondo i calcoli effettuati, la società risparmierà circa 65 milioni di dollari grazie a questa manovra.