Immagine di Le pacifiche giraffe di The Last of Us – il Dettaglio
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Le pacifiche giraffe di The Last of Us – il Dettaglio

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a cura di Francesco Ursino

Informazioni sul prodotto

Immagine di The Last of Us
The Last of Us
  • Sviluppatore: Naughty Dog
  • Produttore: Sony Interactive Entertainment
  • Distributore: Sony
  • Piattaforme: PS3
  • Generi: Azione , Avventura
  • Data di uscita: 14 Giugno 2013

Avvertenza: l’articolo include pesanti spoiler su The Last of Us

Cosa si può scrivere su The Last of Us che non sia stato già detto, discusso o analizzato? Si può disquisire del gameplay, e dei modi in cui le dinamiche di gioco cambieranno nel prossimo The Last of Us 2, oppure si può stare fermi a pensare alla scena finale, con quel primo piano fisso sul volto di Ellie, la musica che sale piano piano fino a prendersi tutta la scena. È difficile rimanere indifferenti davanti a un prodotto del genere, ed è per questo che in questa nuova puntata de Il Dettaglio, la rubrica che racconta dei piccoli particolari nascosti all’interno dei grandi giochi, voglio concentrarmi su un aspetto di The Last of Us che mi sembra esplicativo della cifra stilistica del titolo: le giraffe.

The Last of Us - Il dettaglio

L’humanitas videoludica

Una delle citazioni che mi viene spesso in mente rovistando tra i ricordi dei pomeriggi liceali passati a studiare letteratura latina è: “Sono un essere umano, niente di ciò che è umano è estraneo a me”. Si tratta di una delle frasi simbolo della cosiddetta Humanitas di Terenzio che, pur seguendo associazioni di pensiero piuttosto originali, mi pare possa essere riferita a diversi momenti di The Last of Us. Quali sentimenti hanno spinto Joel a mentire a Ellie proprio nel finale del gioco? Egoismo, affetto, amore paterno, paura, avidità e chissà cos’altro. E in Ellie, in quei momenti, come non potevano dimorare il dubbio, l’incertezza e, nonostante ciò, la voglia di credere a Joel?

Come ricorda lo stesso creative director Neil Druckmann, il prossimo The Last of Us 2 sarà dominato da odio e violenza; il primo capitolo, al contrario, è stato per larghi tratti un racconto di crescita, speranza, perfino formazione. E qui entrano in gioco le giraffe: se c’è un elemento che nel titolo Naughty Dog costituisce il simbolo di un qualche sentimento, questo pare proprio essere rappresentato dall’animale dal collo lungo.

Giraffe The Last of Us - Il dettaglio

Back in Boston, back when I was bitten…

Se si pensa alle giraffe e a The Last of Us, la prima scena che viene in mente è sicuramente quella posta verso la fine del titolo. Si tratta di un punto del gioco dove Ellie, appena reduce dallo scontro con David, è vittima di una sorta di crisi che proprio Joel, di norma burbero e schivo, cerca di risolvere con battute e proposte; da questa sezione, ad esempio, viene la promessa di Joel di insegnare a Ellie a suonare la chitarra, e forse non è un caso che all’inizio del primo trailer di The Last of Us 2 la ragazza sia proprio alle prese con questo strumento.

In questo rovesciamento dei ruoli, ecco che un elemento arriva a ristabilire il rapporto tra i due personaggi principali: alcune giraffe sono di passaggio vicino al palazzo che l’uomo e la ragazzina stanno visitando. In una piccola sequenza, Joel accarezza una giraffa, e invita Ellie a fare lo stesso.

La scena dura circa cinque minuti, e ha il compito di abbassare un po’ i toni e il ritmo della narrazione prima del drammatico finale. Piccola parentesi: il contenuto e il compito di questa scena sono talmente noti e importanti che Naughty Dog, in tempi non sospetti, ha confermato che anche in The Last of Us 2 sarà riproposta una sequenza simile, ovvero destinata a calmare per un po’ lo scorrere della narrazione.

Giraffe The Last of Us - Il dettaglio

Dopo questa scena, Joel esterna i suoi dubbi su quello che potrà succedere a Ellie nell’immediato futuro, dando un anticipo di quello accadrà di lì a poco. Già in questa sequenza, la sensazione di pace e innocenza data dalle giraffe scompare, e lascia spazio alle due visioni dei protagonisti. “Tutto quello che ho fatto, non può essere stato per niente” dice Ellie, mentre le ultime giraffe scompaiono all’orizzonte e Joel è sempre più pensieroso.

Giraffe The Last of Us - Il dettaglio

Una luce nel buio

Le giraffe sono nascoste in tanti angoli di The Last of Us, in special modo all’inizio e alla fine della storia. Il primo animale del genere lo si incrocia nella camera di Sarah, la povera figlia di Joel, che in stanza ha proprio un peluche del mammifero. Quale personaggio può essere più innocente della povera ragazzina che trova la sua fine nei primi, drammatici minuti del gioco?

Ancora, nelle fasi iniziali della storia Joel può entrare in contatto con un’altra bambina, dall’aspetto vagamente onirico, che sta giocando con un pupazzo del tutto simile a quello di Sarah. L’NPC non parla e non compie alcuna azione particolare, se si eccettua proprio il fissare Joel con uno sguardo quasi di ghiaccio. Ancora una volta, le persone più indifese sono associate alla giraffa.

Giraffe The Last of Us - Il dettaglio

Può essere un caso, o forse no, ma anche durante le ultime sequenze le giraffe tornano a fare la loro comparsa in maniera piuttosto evidente. Siamo nella scena immediatamente successiva a quella in cui Joel decide di tornare indietro sui suoi passi, portando con sé Ellie ancora sedata per via dei trattamenti cui è stata sottoposta. Passando veloci per i corridoi del rifugio delle Luci, che in origine era un ospedale, è possibile vedere sulla parete proprio il disegno di una giraffa.

Allontanandosi dall’animale, sia Joel che Ellie sembrano così lasciare l’epoca in cui la sincerità e l’innocenza erano alla base del loro rapporto. Ritornando alla scena finale, e alla grande bugia di Joel, non si può dire che sia un’interpretazione del tutto campata in aria.

La toccante storia The Last of Us riesce ancora oggi a offrire spunti di discussione e particolari che, come visto, potrebbero sfuggire durante una normale partita. Le giraffe, nel mondo dilaniato dal dolore descritto da Naughty Dog, sono simbolo di innocenza e purezza, e la loro presenza su schermo non pare mai casuale. Cosa ne pensate?

Voto Recensione di The Last of Us - Recensione


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Commento

La toccante storia The Last of Us riesce ancora oggi a offrire spunti di discussione e particolari che, come visto, potrebbero sfuggire durante una normale partita. Le giraffe, nel mondo dilaniato dal dolore descritto da Naughty Dog, sono simbolo di innocenza e purezza, e la loro presenza su schermo non pare mai casuale. Cosa ne pensate?