Lazio - Torino | Formazioni per il FUT Match
a cura di Marino Puntorieri
Redattore
Informazioni sul prodotto
- Sviluppatore: Electronic Arts
- Produttore: Electronic Arts
- Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH
- Generi: Sportivo
- Data di uscita: 28 settembre 2018
Nonostante l’ultima giornata di Serie A che va a chiudere un 2018 ricco di emozioni non regali match sensazionali, quella tra Lazio e Torino è una sfida da tenere d’occhio per ogni appassionato che voglia gustarsi una partita dal risultato quanto mai incerto. Come una pausa piacevole tra la digestione dei pasti natalizi e la preparazione al cenone di Capodanno. Ciò che davvero rendere questa partita interessante è soprattutto la forma (ottima) nella quale arrivano entrambi i team, potendo approfittare dei continui passi falsi di un Milan incerottato, e puntare all’Europa sulla scia di rivali come Sampdoria e Roma. Siamo pronti ad analizzare, secondo le probabili formazioni, le condizioni delle due squadre basandoci sulle valutazioni aggiornate di FIFA 19 ULTIMATE TEAM, sbilanciandoci su qualche interessante considerazione finale.
Lazio 3-4-1-2
Dopo la vittoria in casa della squadra allenata dal fratello Filippo, Simone Inzaghi vuole fare il possibile per consolidare un posto in Champions grazie ad un eventuale serie di risultati utili consecutivi volti ad instaurare un clima di estrema positività in attesa del 2019. In porta Strakosha (83) è supportato dalla retroguardia a 3 composta da Radu (80), Acerbi (82) e Luiz Felpie (73); con il difensore rumeno ancora in forte vantaggio sul brasiliano Wallace, non al massimo della forma. Gli esterni Marusic (78) e Lulic (78) dovranno supportare l’ampia manovra dell’allenatore in fase di impostazione, mentre in cabina di regia Lucas Leiva (85) e Parolo (84) sono chiamati a continuare l’ottimo periodo di forma sia in fase di possesso palla sia di pressing costante. Con un Milinkovic-Savic (87) più offensivo nel centrocampo e libero di andare al tiro da fuori area, la coppia d’attacco della Lazio composta da Immobile (88) e Luis Alberto (82) dovrà cercare invece più inserimenti possibili per mandare in tilt la retroguardia granata.
Torino 3-5-2
A seguito della convincente prestazione davanti ai propri tifosi nella precedente giornata, Mazzarri è sicuro di poter dare filo da torcere ad una Lazio sulla carta più preparata e pericolosa. Sirigu (82) vuole tornare a casa con un altro clean sheet e sarà aiutato da una compatta difesa a 3 composta dai solidi Izzo (76), Nkoulou (80) e Djidji (74). Il centrocampo a 5 ben consolidato negli schemi dell’allenatore, per avere un pressing costante sull’avversario senza intaccare manovre veloci ed eventuali ripartenze in velocità, è composta da Ansaldi (78), Rincon (77), Benassi (79), Meité (75) e De Silvestri (77). Il terzino ex Inter è ancora preferito ad Aina per la maggior duttilità e fisicità, caratteristiche essenziali durante match di questo genere. Nel reparto offensivo Iago Falque (80) torna ad affiancare Belotti (84); lo spagnolo è galvanizzato dal goal ritrovato ed è pronto ad aiutare il compagno di reparto in qualunque modo per far sognare i propri tifosi.
Uno scontro non semplice da analizzare, ma che, secondo le valutazione di Fifa Ultimate Team, da la Lazio in discreto vantaggio in ogni zona del campo. Nonostante ciò il Torino è pronto a lottare fino all’ultimo minuto e sfruttare anche solo una singola giocata per gonfiare la rete biancoceleste. Sia Belotti sia Immobile sono chiamati a ritrovare il goal che tanto manca per le rispettive squadre ed i compagni di reparto Luis Alberto e Iago Falque saranno fondamentali per raggiungere tale scopo. Inzaghi può anche puntare sull’inserimento in corso di velocisti come Correa e Lukaku per aumentare i cross a centro area, mentre per Mazzarri il giocatore in più su cui far affidamento si chiama Zaza; attaccante utile per spaccare in due la partita a gara in corso.
Riuscirà la Lazio a confermare il quarto posto o sarà costretta a rallentare davanti al muro granata? Il risultato finale non è assolutamente da dare per scontato, quel che è certo è che ci sono tutte le carte in regola per assistere comunque ad un match equilibrato e dall’esito incerto fino alla fine.