Implementare la co-op in Assassin's Creed Unity non è stato facile

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Vincent Pontbriand, senior producer di Assassin’s Creed Unity, ha concesso oggi un’interessante intervista dedicata al prossimo capitolo della saga degli Assassini, rivelando alcuni dettagli dell’introduzione della co-op nelle meccaniche di gioco. Secondo Pontbriand
, Ubisoft
non ha inserito prima questa feature “perché è molto complicata da realizzare. Tanto per cominciare, Assassin’s Creed è sempre stato un gioco single-player. Ci sono serviti tre giochi per introdurre il PvP [player vs player, ndr]. Eri nello stesso universo, ma giocavi con l’avatar di un templare in una modalità ben distinta. In Unity, decidemmo di portare tutte queste modalità di gioco in una singola esperienza.””È stato a quel punto che abbiamo deciso che la co-op doveva essere la prossima cosa sulla quale concentrarci maggiormente, ma per riuscirci abbiamo dovuto ricostruire tutti i nostri sistemi, per consentire che venissero replicati su un network e potessero funzionare online. Ci sono voluti anni di sviluppo per riprodurre e redigere nuovamente le nostre caratteristiche sandbox per un’esperienza online condivisa” ha concluso Pontbriand.