Il Calendario dell'Avvento 2018 Giorno 9 | Spider-Man

Spider-man rimarrà in questo 2018 come uno dei videogiochi più emozionanti, nonostante le scarse velleità di evoluzione del genere che porta con sè.

Immagine di Il Calendario dell'Avvento 2018 Giorno 9 | Spider-Man
Avatar

a cura di Matteo Bussani

Anche oggi, 9 dicembre, continua il nostro percorso verso il Natale. L’avvento è difatti appena iniziato e noi continuiamo a ripercorrere i momenti videoludici più importanti del 2018 con ricordi e considerazioni eventuali sul futuro. Dopo aver fatto qualche pensiero sull’E3 2018 , torniamo ai videogiochi, spostandoci per l’occasione in casa Sony, con una delle esclusive di maggior successo della casa nipponica.

Spider-Man

Il giorno è dedicato a Marvel’s Spider-Man, il titolo PS4 di Insomniac, uscito il 7 settembre di quest’anno. Il motivo per cui abbiamo scelto di inserirlo in questa rassegna quotidiana è che il gioco è la rappresentazione massima di uno sviluppo classico in un ambiente moderno. Comparto tecnico, narrativa e attività, fanno il paio con un’evoluzione assente del game-design che recupera in toto archetipi e stilemi dal passato. Il meccanismo, nonostante tutto riesce a funzionare, proprio in virtù del rapporto nostalgico con questi meccanismi e la bontà del resto.

Il concetto che sottende lo sviluppo sembra essere quello del remake, dal tanto il gioco riesce a rievocare l’epoca d’oro videoludica dell’uomo ragno. La struttura dell’open world a missioni è quanto di più classico l’epoca PS2 ci abbia insegnato: segnalini sulla mappa, sviluppo lineare di secondarie e principali, una quantità infinita di collezionabili molti dei quali fini a se stessi e così potremmo andare avanti. Dall’altra parte c’è stato modo di riporre una cura maniacale ai dettagli, a un ritmo che cresce compatibilmente con alcuni momenti più pacati di esplorazione dell’open world.

Open world reso maestoso da un’inedita verticalità degli ambienti, da una Manhattan che è esattamente come dovrebbe essere. Dettagliata e pulsante come quella reale, ma anche colorata delle stesse tinte vivide tipiche dell’universo dei supereroi MARVEL. E’ la sede perfetta delle avventure dell’amichevole spider-man di quartiere, qui in azione, a mio parere, con una delle migliori interpretazioni dell’eroe che siano state realizzato in ambito cine-videoludico. Non è certo un caso se qui potrete trovare l’ultimo cameo attualmente pubblico del grande padre di questo incredibile universo, il compianto Stan Lee.

Per i suddetti molteplici motivi, Spider-man rimarrà in questo 2018 come uno dei videogiochi più emozionanti, nonostante le scarse velleità di evoluzione del genere che porta con sè. In particolare crediamo che, tramite la figura di uno dei supereroi più amati, l’esclusiva Sony abbia messo un tassello in più nella riconferma della validità e del successo dell’esperienza single-player, quando fatta e sviluppata secondo tutti i crismi del caso.

Vi lasciamo così la nostra video recensione e il link alla versione testuale, se ve le foste perse.