Hideo Kojima ripercorre i momenti difficili dopo l'addio a Konami

Immagine di Hideo Kojima ripercorre i momenti difficili dopo l'addio a Konami
Avatar

a cura di Paolo Sirio

Kojima Productions ha festeggiato il suo terzo anniversario nel fine settimana, e Hideo Kojima ne ha approfittato per tirare le somme di quanto gli sia accaduto dopo la separazione traumatica con Konami.

Condividendo una foto della figure di Ludens, ormai celebra mascotte della software house giapponese, Kojima ha ricordato i momenti difficili e la fondazione del dicembre 2015.

“Avevo già 52 anni quando ho deciso di diventare indipendente”, ha ricordato il creatore tra gli altri di Metal Gear e, appunto, della prossima esclusiva PS4.

hideo kojima

Il terzo anniversario di Kojima Productions

Questa la sua riflessione sui momenti seguiti alla cancellazione di Silent Hills e alla rottura con il publisher nipponico.

“La mia famiglia e la gente intorno a me mi diceva di ritirarmi, ma gli amici nel mondo che stanno dedicando le loro vite a creare mi hanno detto ‘c’è gente là fuori che sta aspettando i tuoi lavori, perciò devi continuare a creare per loro'”.

Considerando il fortissimo seguito che sta avendo Death Stranding, sembra proprio che la scelta fatta da Kojima sia stata quella giusta.

Naturalmente, il gioco dovrà passare per il vaglio del pubblico e della critica, ma non si può certo negare che, aspettando l’uscita, la sola presenza del director e designer asiatico sia di forte impulso per l’industria e per la community.

Mentre ci friggiamo le sinapsi nel tentativo di decifrare il poco materiale a disposizione, qualcuno ha già visto il titolo in azione e non vuole saperne di parlarne in pubblico…