GTA VI non esiste, ma a forza di rumor è come se fosse già uscito

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Red Dead Redemption 2 non è uscito, GTA V sta ancora vendendo badilate di copie senza accennare minimamente un rallentamento, e già si parla quasi incessantemente di GTA VI da poco dopo l’uscita del quinto capitolo dell’open world di Rockstar Games. Lo abbiamo fatto nel corso degli ultimi anni a ritmo regolare, con un ultimo episodio proprio di recente.

Qualche giorno fa, un giocatore di GTA Online ha contattato il supporto tecnico di Rockstar su Twitter a causa di uno strano messaggio che continuava a ricevere durante la partita. Il messaggio, con tanto di screenshot allegato, riguardava GTA VI, con il suggerimento di visitare il sito di Rockstar Games per saperne di più sul gioco che, sempre stando all’avviso, sarebbe uscito nel 2019. Per qualche ora la notizia ha rimbalzato per tutto il mondo, perché effettivamente è la prima volta che viene associata una data al nuovo episodio di Grand Theft Auto. I festeggiamenti, di chi ha davvero creduto che fosse possibile un’uscita così anticipata del gioco, sono durati molto poco, perché Rockstar ha subito specificato che quell’immagine è frutto di abili modder, e non è in alcun modo collegata a nessun prodotto ufficiale dell’azienda. GTA VI, quindi, non esiste. Ma talmente tante sono state le (presunte) informazioni circolate nel corso degli anni, che quasi ci siamo fatti una buona idea di come sarà il titolo.

Tutte le idee di GTA VI

Già due anni fa, nel luglio del 2015, sapevamo che Grand Theft Auto VI era in lavorazione da un po’, ed in rete iniziavano a comparire le prime informazioni. La prima, vera, grande (e presunta) notizia riguardo il titolo riguarda una dichiarazione di Leslie Benzies, presidente di Rockstar North, il quale affermò che la nuova iterazione della saga gangster avrebbe avuto un’area di gioco molto vasta, una mappa che avrebbe replicato l’intera grandezza degli Stati Uniti d’America, con la possibilità di viaggiare tra metropoli come Miami, Los Angeles e New York. All’epoca, la probabile data di uscita era il 2020 (cinque anni da GTA V), stando ai ben informati (a detta loro).
Diciamo quindi che GTA VI, da qualche parte, esiste, ma non è nei piani a breve termine dello studio. Ci sono delle idee, ed i creativi in forze allo studio ci stanno lavorando su. Sempre Benzies, nel 2013 (quindi in pieno lancio di GTA V), venne intervistato al riguardo, dichiarando che lo studio aveva “idee per 45 anni” e che si trattava solo di scegliere quelle giuste per il prossimo episodio. Alcune di queste sono state diffuse negli ultimi anni, sempre sotto forma di rumor assolutamente non confermati, ed hanno contribuito a creare uno scenario molto interessante intorno al titolo.
Partiamo dall’ambientazione di GTA VI. Tolta la poco realistica, almeno finora, possibilità degli interi Stati Uniti, il sesto capitolo della saga potrebbe tornare a Vice City. L’idea arriva da una serie di rumor che si sono ingigantiti come una frana nel corso degli ultimi anni, che partono dal fatto che GTA VI potrebbe essere ambientato negli anni ’80 e chiamarsi “Project Americas”. Questo perché tramite un insider pare che 1) il gioco uscirà tra il 2021 ed il 2022 e 2) durante la storia ci si sposterà tra gli Stati Uniti e l’America del sud. Seguendo un po’ quella formula narrativa molto di moda negli ultimi anni che rincorre il mito del narcotraffico, Vice City e la parte sud dell’America potrebbero essere gli scenari di una storia di gangster e droga.

GTA Collection? Nuovi e vecchi protagonisti?

Un’altra delle possibilità più incessanti, sempre ed ovviamente nell’ambito dei rumor, è la possibilità che GTA VI possa rappresentare in qualche modo una celebrazione del franchise.
Parallelamente all’idea della mappa grande come gli interi Stati Uniti, è balenata la possibilità di rivedere vecchie location come Liberty City, la già citata Vice City e San Andreas, ma anche i vecchi protagonisti della serie. Che siano personaggi secondari, easter egg, oppure addirittura personaggi giocabili (invecchiati in alcuni casi), uno dei rumor riguarda proprio la possibilità di rivedere Salvator Leone, Sonny Fiorelli, e tanti altri protagonisti o comprimari presenti nei precedenti capitoli, magari proprio nelle loro zone di riferimento.
Parlando di protagonisti, invece, GTA VI potrebbe sovvertire parecchie delle convinzioni storiche della serie. Si parla di editor del personaggio, ripreso (e potenziato) da quello attuale di GTA Online, per la storia principale, una feature che renderebbe il titolo molto più coeso anche con la struttura online che sicuramente tornerà, con la possibilità di importare il protagonista anche sui server multiplayer. A prescindere da ciò, nella storia si potrebbe impersonare un poliziotto oppure un criminale, a scelta del giocatore. Un’idea, questa, che si addice molto all’altro rumor sulla vicenda legata al narcotraffico, che potrebbe mostrare due personaggi agli opposti, un poliziotto infiltrato ed un trafficante, con conseguente doppia campagna.
Ad un certo punto si è parlato anche del coinvolgimento di attori del calibro di Eva Mendes e Ryan Gosling nei panni dei protagonisti (magari proprio il poliziotto e criminale di cui sopra), o comunque riguardo personaggi importanti per la trama. L’idea della Mendes (Fast Five, Hitch, tra gli altri) fa il paio con uno dei rumor più incessanti, e quindi più credibili, riguardo GTA VI: la protagonista femminile. Sarebbe una svolta molto interessante per una serie che, a ragione o meno, è stata spesso accusata di dipingere in maniera negativa le figure femminili.

Grand Theft Auto VI ritorna a far parlare di sé di tanto in tanto, aggiungendo ogni volta qualcosa di nuovo alla lista dei rumor ad esso collegati. Talmente tanti che ci si può già fare una idea su cosa potrà essere GTA VI. Voi cosa vi aspettate da un nuovo episodio della serie di Rockstar?