Fassbender sul film di Assassin's Creed: prima o poi qualcuno doveva farlo bene

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Il prossimo gennaio 2017, farà il suo debutto italiano il film di Assassin’s Creed interpretato da Michael Fassbender, che ha concesso un’interessante intervista ai colleghi di GameSpot. Spesso, i film tratti dal mondo dei videogiochi hanno dovuto scontrarsi con risultati non soddisfacenti, ma per l’attore non è questo il caso. Il progetto, a suo dire, “non è stato rischioso, considerando che prima o poi qualcuno doveva fare le cose per bene almeno una volta.” “Ciò che lo ha elevato al di sopra degli altri fantasy action-adventure è stata l’idea della memoria nel DNA. Sembra una teoria scientifica davvero plausibile, quella che sostiene che ci portiamo dentro le conoscenze dei nostri antenati. Alcune cose, come entrare in una stanza e capire che è pericolosa, allora la temperatura scende e senti fisicamente qualcosa – ecco, quelle forse potrebbero venire dalla conoscenza dei nostri antenati presente nel nostro DNA” ha ragionato. “Ho pensato che questa è una cosa che potrebbe portare il pubblico in un viaggio molto più coinvolgente.”

Cosa pensate del film di Assassin’s Creed? C’è qualche adattamento cinematografico dal mondo dei videogiochi che vi ha impressionato positivamente?