Epic non aveva intenzione di realizzare nuovi Gears of War

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Tim Sweeney, CEO di Epic Games
, ha dichiarato in un’intervista che la software house si è ritrovata d’accordo nell’idea di vendere l’IP Gears of War a Microsoft per il fatto che non avevano in progetto di realizzare nuovi giochi per il franchise.“Abbiamo affrontato un processo in cui abbiamo realizzato quali erano i giochi che noi di Epic dovevamo costruire in futuro, ed abbiamo concluso che non avremmo realizzato altri Gears of War. Per quanto noi stessi amiamo il gioco, siamo diretti verso qualcosa di diverso”
ha dichiarato Sweeney.“I valori cardine di Gears sono strettamente legati all’essere event-based, all’essere un gioco single-player per console e altre cose che davvero non si traslavano bene con il futuro approccio che prenderemo con i giochi online e con il multiplayer cooperativo e competitivo. Dal momento che non avevamo in progetto di realizzare nuovi giochi della serie Gears, avremmo semplicemente lasciato quell’IP sullo scaffale per dieci anni o più, in caso potesse avere un qualche valore, in futuro.”Per tutta questa serie di motivi, il CEO ha ritenuto particolarmente ideale il fatto che sia stata proprio Microsoft a proporsi per portare a casa la proprietà intellettuale: “è stato uno di quei rari momenti in cui sia Epic che Microsoft sono riuscite a fare qualcosa che era ovviamente la scelta migliore per la community. È molto meglio avere Microsoft intenta a creare nuovi Gears, che lasciare il franchise nello scaffale, inutilizzato da Epic. Vendere un’IP come quella è una cosa rara, molte compagnie la tratterebbero come se fosse la loro corona piena di gemme preziose, ma noi di Epic abbiamo visto la cosa in modo più pratico: non avremmo più realizzato giochi della serie, ma ci siamo anche accorti che il mondo voleva nuovi Gears of War.”