Ecco la seconda puntata della storia di Platformines

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a cura di SamWolf

Ecco la seconda puntata della storia di Platformines (sviluppato da Magiko Soft e disponibile dal 28 marzo per PC) raccontata dai suoi creatori.Dopo il successo di Platformance, Cedric e Ludovic hanno deciso di utilizzare il proprio motore grafico per il loro nuovo progetto, Platformines. In base ai feedback ricevuti dai fan, i due amici hanno deciso di aggiungere le armi, per rendere il gioco ancora più emozionante!E così in Platformines sono comparsi anche alcuni buffi “occhi volanti”, che rimbalzavano sui vari blocchi del mondo di gioco. Secondo il team di sviluppo, questa caratteristica consentiva ai giocatori di sfruttare due abilità: “Da un lato dovevano evitare gli ostacoli che provenivano da ogni direzione e dall’altro dovevano provare a eliminarli”. Questo primo tipo di mostri/nemici è ancora presente nel gioco, numerose versioni dopo l’alpha iniziale!Ricordando la fase di creazione delle armi, Ludovic ha aggiunto: “Per colpire quei “mostri occhiuti”, abbiamo equipaggiato il nostro eroe con un’arma da fuoco. In un primo momento, era una “semplice” arma a 6 colpi con determinate caratteristiche, come tempo di ricarica e velocità di fuoco. Variando questi parametri abbiamo inserito armi con caratteristiche casuali nei bottini del gioco.”Lo sviluppo dei nemici è passato alla fase due, quando Magiko Gaming ha pensato di creare un nemico umano con le stesse caratteristiche dell’eroe, quindi perfettamente in grado di spostarsi sulle diverse superfici, cambiare direzione, saltare e usare le armi! Sulla creazione di nuovi nemici, Cedric ha dichiarato: “È stata una delle sfide più impegnative, perché dovevamo far muovere i nuovi nemici in maniera realistica nel nostro scenario casuale. Abbiamo sviluppato un metodo per elaborare un percorso che potessero seguire. Il primo prototipo è stato abbastanza soddisfacente, infatti, la creazione e il caricamento del percorso non impiegavano troppo tempo, e così ora i nemici umani potevano spostarsi!”Questo risultato incoraggiante ha spinto gli sviluppatori a creare nuovi tipi di armi! In un primo momento, Cedric e Ludovic pensarono a:- I classici shotgun (portata limitata, 6 colpi)- Fucile mitragliatore (25 colpi)- Granate in grado di distruggere anche gli elementi dello scenario (“Sono state poi eliminate a causa di alcuni vincoli relativi alle esigenze delle piattaforme”).Dopo la cancellazione delle granate, “Ci venne un’altra idea su un’arma piuttosto lenta ma molto efficace: un bazooka! Lancia proiettili che esplodono al contatto. Per bilanciare la potenza delle esplosioni (che può colpire più nemici contemporaneamente), le abbiamo rese pericolose anche per i giocatori, in altre parole, è possibile farsi male se si viene colpiti dalla propria esplosione!”Gli sviluppatori di Platformines hanno continuato a migliorare il gioco, lavorando su un altro aspetto molto importante, la personalizzazione: “Abbiamo deciso di offrire la possibilità di personalizzare completamente il proprio personaggio, scegliendo tra decine di varianti per i vari elementi che lo caratterizzano, come testa, naso, bocca, maglietta e pantaloni! Grazie a questo sistema, possiamo ottenere migliaia di personaggi diversi.”Cedric ricorda che in un primo momento la personalizzazione era limitata ai soli personaggi maschili (ma nel gioco c’era anche un modello femminile). Dopo la prima beta, molti giocatori ci hanno chiesto di poter avere le stesse opzioni di personalizzazione anche per i personaggi femminili, quindi le abbiamo inserite nella lista delle cose da fare! Per concludere la parte sulla personalizzazione, “La possibilità di personalizzare il proprio personaggio consente a giocatori di entrambi i sessi di scegliere l’aspetto del proprio eroe. Inoltre, se i giocatori dovessero rubare una parrucca da principessa al nemico, potranno usarla anche per il proprio eroe maschile!Platformines sarà disponibile su STEAM dal 28 marzo 2014.