Call of Duty 2020: leak svela ambientazioni, mappe e Zombie

Ancora un antipasto prima del reveal, si spera imminente

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a cura di Paolo Sirio

Non c’è voluto molto prima che i dataminer mettessero a ferro e fuoco The Red Door, la pagina comparsa su Microsoft Store e PlayStation Store nelle scorse settimane e che pare essere associata all’imminente annuncio di Call of Duty 2020, il prossimo capitolo della longeva serie shooter di Activision.

Come riporta il sito specializzato Charlie Intel, i dataminer sono riusciti a scovare riferimenti alla lista delle missioni e delle ambientazioni della campagna single-player, i nomi delle mappe multiplayer, una menzione della modalità Zombie e persino zone che potrebbero essere aggiunte alla battle royale Warzone inaugurata con Call of Duty: Modern Warfare sulla base del nuovo episodio.

Questa la lista delle missioni della campagna:

  • K.G.B. (Russia)
  • Siege (Russia)
  • Yamantau (Russia)
  • Takedown (Side Mission)
  • Tundra (Side Mission)
  • Hub (Germany)
  • Hub 8 (Germany)
  • Stakeout (Germany)
  • Armada (Vietnam)
  • Prisoner (Vietnam)
  • Revolucion (Nicaragua)
  • Amerika (Russia)
  • Duga (Russia)

Mentre è probabile che questi nomi siano soltanto provvisori, le ambientazioni parlano chiaro: Russia, Germania, Vietnam e Nicaragua – tutte in linea con i temi della Guerra del Vietnam e della Guerra Fredda che sono menzionati come pilastri del prossimo gioco, che dovrebbe chiamarsi Call of Duty Black Ops: Cold War.

Interessante la dicitura «Side Mission», che parrebbe suggerire la possibilità di prendere deviazioni rispetto alla storia principale.

Otto mappe multiplayer vengono menzionate nei file di The Red Door:

  • Black Sea
  • Cartel
  • K.G.B.
  • Miami
  • Moscow
  • Satellite
  • Tank
  • Tundra

«Silver» è anch’esso compreso nei file e pare,  dal momento che le precedenti a firma Treyarch hanno avuto nomi in codice incentrati sui colori, si tratti della nuova modalità Zombie.

Infine, si parla di «Zone», che potrebbero effettivamente essere le aree di Warzone ispirate al prossimo Call of Duty, dopo l’uscita del quale potrebbe cambiare del tutto volto:

  • Duga
  • Forest
  • Russia
  • Ski Slopes

Il reveal di Call of Duty 2020 è molto in ritardo rispetto alle tempistiche cui siamo abituati di norma, ma a quanto risulta non dovrebbero esserci slittamenti di sorta sulla tradizionale uscita autunnale.

Fonte: Charlie Intel

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