Mari Shimazaki, artista al lavoro su Bayonetta 2, ha spiegato oggi in un post sul blog ufficiale del gioco quali sono stati i passi che la hanno portata a disegnare il nuovo look della sexy protagonista e di Jeanne – entrambi nati sulla sua tela.
“Bayonetta è ancora vestita di nero, e penso che i suoi capelli più corti le diano un look più mascolino. Mentre il suo design nell’ultimo gioco si concentrava sulle curve, questa volta avremo delle linee più dritte. Tutti i suoi accessori seguono questo concetto, ad eccezione degli occhiali, ai quali ho dato un design un po’ meno rigido”
ha spiegato la Shimazaki.“Abbiamo discusso sul modo che dovevamo utilizzare per mostrare la sua pelle. Una volta che avevamo deciso che la nuova cappa si sarebbe estesa anche davanti, abbiamo chiuso la parte frontale del suo vestito per dare risalto alla cappa. Di contro, l’abbiamo aperta molto sul retro.”
“Dal momento che l’acqua è un tema chiave di questo secondo gioco, Hashimoto mi ha richiesto di rendere il blu il suo colore chiave. La cosa si è rivelata molto più difficile di quanto avessi pensato. Il blu non è un colore affilato come il rosso, il suo colore precedente. Sebbene sia stato molto facile utilizzarlo sugli occhi, riuscire a farlo risaltare sulle altre texture e nei colori del gioco è stato un bel mal di testa. Oltretutto, dovevo bilanciarlo con il nero e il grigio, altro elemento non tanto facile.”La designer ha anche diffuso qualche dettaglio sul design di Jeanne: “la sua parola chiave in Bayonetta 2 è ‘casual’. Il design ha preso piede quando Kamiya è venuto da me e mi ha detto ‘voglio metterla in sella ad una moto, disegnala con abiti da motociclista’. Jeanne è uno dei personaggi preferiti di Kamiya, quindi praticamente qualsiasi cosa io o Hashimoto dicessimo veniva stroncata sul nascere. Ho disegnato dei vestiti da biker uno dietro l’altro, fino a quando uno è stato approvato. Ce n’erano altri che gli piacevano, e mantenevano tutti una relativa semplicità, simile a quella dell’outfit che alla fine è stato approvato. […] Pensando a quale sarebbe stato il suo look di fianco a Bayonetta, abbiamo deciso di darle dei capelli lunghi. Vorrei anch’io essere una strega ed utilizzare gli incantesimi per modificare i miei capelli in qualsiasi taglio ogni volta che voglio!”
“Bayonetta è ancora vestita di nero, e penso che i suoi capelli più corti le diano un look più mascolino. Mentre il suo design nell’ultimo gioco si concentrava sulle curve, questa volta avremo delle linee più dritte. Tutti i suoi accessori seguono questo concetto, ad eccezione degli occhiali, ai quali ho dato un design un po’ meno rigido”
“Dal momento che l’acqua è un tema chiave di questo secondo gioco, Hashimoto mi ha richiesto di rendere il blu il suo colore chiave. La cosa si è rivelata molto più difficile di quanto avessi pensato. Il blu non è un colore affilato come il rosso, il suo colore precedente. Sebbene sia stato molto facile utilizzarlo sugli occhi, riuscire a farlo risaltare sulle altre texture e nei colori del gioco è stato un bel mal di testa. Oltretutto, dovevo bilanciarlo con il nero e il grigio, altro elemento non tanto facile.”La designer ha anche diffuso qualche dettaglio sul design di Jeanne: “la sua parola chiave in Bayonetta 2 è ‘casual’. Il design ha preso piede quando Kamiya è venuto da me e mi ha detto ‘voglio metterla in sella ad una moto, disegnala con abiti da motociclista’. Jeanne è uno dei personaggi preferiti di Kamiya, quindi praticamente qualsiasi cosa io o Hashimoto dicessimo veniva stroncata sul nascere. Ho disegnato dei vestiti da biker uno dietro l’altro, fino a quando uno è stato approvato. Ce n’erano altri che gli piacevano, e mantenevano tutti una relativa semplicità, simile a quella dell’outfit che alla fine è stato approvato. […] Pensando a quale sarebbe stato il suo look di fianco a Bayonetta, abbiamo deciso di darle dei capelli lunghi. Vorrei anch’io essere una strega ed utilizzare gli incantesimi per modificare i miei capelli in qualsiasi taglio ogni volta che voglio!”