Ashly Burch, doppiatrice di Chloe, racconta come Life is Strange la abbia aiutata per la perdita del compagno

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Attenzione: questa notizia contiene grossi SPOILER dalla Stagione 1 di Life is Strange
.Ashly Burch ha ottenuto diversi riconoscimenti per la sua interpretazione di Chloe, co-protagonista di Life is Strange. Il suo doppiaggio ha colpito molto sia la critica che il pubblico e, a quanto pare, è nato da una storia personale dell’artista che l’ha legata a doppio filo al suo personaggio.Nel dicembre del 2012, il compagno di Ashly, David Fetzer, morì a causa di un’overdose di oppiacei, che gli venivano regolarmente prescritti per il suo mal di schiena cronico, e dai quali era purtroppo diventato dipendente. Ashly ha affrontato il lutto con disperazione, reprimendo il dolore ed i ricordi per riuscire a sopravvivere alla perdita.Nello stesso periodo, è arrivata la conferma del suo ruolo in Life is Strange
, nei panni di Chloe. In realtà, leggendo il copione e pensando alle due protagoniste, Ashly rivela che all’epoca si sentiva molto più vicina a Max, che non a Chloe, per via della sua timidezza e del suo essere particolarmente riservata – il che si è andato a riflettere anche nel modo in cui ha provato a reprimere i ricordi di David, scacciando via il dolore.Le cose hanno però subito un drastico cambiamento, aiutando Ashly ad affrontare il lutto, quando è stata chiamata a doppiare la scena in cui Chloe scopre della morte di Rachel ritrovandone il cadavere. Durante l’interpretazione di questa scena, la doppiatrice si è resa conto dei parallelismi tra il personaggio, la sua amica e la perdita che lei stessa aveva dovuto affrontare, relativa ad una persona che, con parole sue, “era come essere a casa”. Si è quindi calata come non mai nell’interpretazione e, grazie alla scena è riuscita a tirare fuori il dolore che da tempo reprimeva per la scomparsa prematura di David, che aveva solo trent’anni.Nelle settimane successive, questo sfogo avvenuto grazie al parallelismo della sua storia con quella di Chloe e Rachel ha aiutato la Burch a cominciare a lasciare entrare il dolore “da una porticina”, ad accettare la perdita di David. La doppiatrice racconta di aver ricominciato a tirare fuori vecchie foto, di aver lasciato emergere dei vecchi ricordi, iniziando così ad elaborare il lutto.Potete leggere direttamente il suo toccante ed intenso racconto al link proposto nel suo tweet, che trovate qui sotto:

Vi ricordiamo che pochi giorni fa abbiamo proposto la recensione dell’episodio finale del prequel Life is Strange: Before the Storm. A causa dello sciopero dei doppiatori, tuttavia, in questa serie Ashly Burch non ha potuto riprendere il suo ruolo di Chloe.