Recensione

Shenmue

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a cura di Redazione SpazioGames

Informazioni sul prodotto

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Shenmue
  • Sviluppatore: AM 2
  • Produttore: SEGA
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , DC
  • Generi: Azione , Avventura
  • Data di uscita: disponibile

Le vicende cominciano il 29 novembre 1986 a Yokosuka, una tranquilla città del Giappone. La vita di Ryo Hatzuki è scossa da una visita improvvisa. Un uomo con abiti cinesi, accompagnato da due scagnozzi vestiti di nero irrompe nella casa di suo padre Iwao e ingaggia con lui un terribile duello. L’uomo misterioso, che poi scopriremo chiamarsi Souryuu, applica uno stile di arti marziali potentissimo che Ryo non aveva mai visto. Nello scontro Iwao ha la peggio e Souryuu si impossessa di un medaglione che il padre di Ryo custodiva. A questo punto intervenite voi nei panni di Ryo il cui unico scopo ora è vendicare la morte del padre e fare luce sulle misteriose vicende che lo circondavano.Il gioco è stato definito dalla Sega come Free full reactive eyes entertainement. In effetti questa definizione, seppur ambiziosa, ricalca lo spirito del gioco: in Shen Mue sarete liberi di muovervi nella città, di parlare con la gente che incontrate per strada o di entrare nei negozi. Vi sentirete immersi all’interno di un luogo che vive di vita propria, indipendente da voi ma con cui potete interagire in diversi modi. Il tempo scorre in modo naturale alternando il giorno e la notte, momento in cui dovrete rientrare nella vostra casa per riposare e salvare il punto in cui siete arrivati. Dopo poche ore di gioco il primo naturale senso di smarrimento che si prova appena si comincia l’avventura, scompare completamente e vi sentirete a proprio agio tra i vicoli della città tra cui non faticherete ad orientarvi e vi ricorderete dei personaggi con cui avrete già parlato. Ogni persona che si incontra è ben caratterizzata sia per l’aspetto che per il carattere e saprà darvi informazioni utili per calarvi nella vita di quel paese. Le locazioni da esplorare sono numerosissime ed ognuna di esse è ricca di elementi da osservare e oggetti utili da raccogliere. Oltre alla gestione dell’inventario è presente un comodo diario in cui Ryo scrive gli avvenimenti più importanti e le cose che deve fare. Ogni tanto vi imbatterete in sequenze chiamate: Quick Timer Event. In questi brevi momenti, che ricordano un vecchio gioco di nome Dragon Lair, dovrete premere rapidamente un pulsante per compiere una determinata azione. Una variazione allo stile di gioco è offerta da alcune fasi di combattimento in cui dovrete affrontare più avversari contemporaneamente. In questa situazione potrete applicare diverse mosse che imparerete durante lo svolgimento del gioco. Si tratta comunque di combattimenti semplici (in totale ce ne sono una decina) in cui gli avversari non si rivelano molto duri da battere. Inoltre in caso di sconfitta potrete effettuare nuovi tentativi finché non riuscirete a spuntarla.Infine segnaliamo la presenza di mini giochi: ad esempio è presente una sala giochi in cui potrete cimentarvi in partite ai coin op originali di Hang-On e Space Harrier utilizzando i soldi che ricevete ogni mattina da vostra madre o che guadagnerete nel corso dell’avventura svolgendo alcune attività lavorative.Da un punto di vista tecnico ci troviamo di fronte a qualcosa di veramente eccezionale. La grafica è curata nei minimi dettagli e le textures sono quanto di più bello si sia visto su un Dreamcast. I volti dei personaggi in particolare sono resi ottimamente soprattutto per quanto riguarda le espressioni del viso. L’ambiente di gioco è molto vasto e tutte le locazioni sono ricche di oggetti e particolari di classe. In mezzo a tanto splendore comunque abbiamo rilevato un paio di piccoli difetti: i personaggi che incontrerete nelle strade compaiono dal nulla come fantasmi anziché subire un processo di graduale ingrandimento e le animazioni non sempre sono molto naturali. Il sonoro offre degli effetti che riproducono perfettamente i rumori della città con variazioni di volume e intensità a seconda della distanza tra noi e la fonte sonora. La colonna sonora è sicuramente d’atmosfera e le voci dei personaggi sono molto varie e spesso ben caratterizzate.

9.3

Concludendo possiamo affermare che Shen Mue è un gioco innovativo che più di qualsiasi altro riesce nell’ambizioso progetto di ricreare un’esperienza di vita. Certamente i difetti non mancano: alcuni piccoli problemi grafici, una durata dell’avventura non particolarmente lunga, la mancanza di alterare lo svolgimento della trama principale e l’impossibilità di personalizzare in qualche modo i dialoghi fra i personaggi a cui invece assistiamo passivamente. Quello che conta però è lo spirito di libertà che si respira durante il gioco e l’atmosfera generale che si rivela subito intrigante e vi spingerà a continuare finché non arriverete alla conclusione di questo primo capitolo. Ma attenzione la storia continua, presto uscirà il seguito che, già da ora, si preannuncia ancora più vasto ed epico.

Voto Recensione di Shenmue - Recensione


9.3