L’universo Marvel, con la sua vastità di personaggi e intrecci narrativi, si regge ancora oggi sulle fondamenta gettate da Jack Kirby, il “Re” dei comics. Insieme a Stan Lee e ad altri autori visionari, Kirby ha creato un pantheon di eroi e villain che, a distanza di decenni, continua a evolversi senza mai perdere la propria forza originaria.
Dai quartieri di New York fino agli angoli più remoti del cosmo, ogni nuova saga Marvel dialoga con quell’eredità creativa fatta di avventura, dramma e immaginazione sconfinata. Negli ultimi venticinque anni, questo patrimonio è stato reinterpretato da sceneggiatori e disegnatori che hanno saputo dare nuova linfa ai personaggi classici e introdurne di nuovi, conquistando sia i lettori di lunga data che le nuove generazioni. Le dieci serie che seguono rappresentano il punto di partenza ideale per immergersi in questo universo moderno, senza smarrire il filo con le sue origini leggendarie.
Secret Wars: il miglior evento Marvel di sempre
I più grandi super eroi della Terra sono scomparsi! L’essere noto come l’Arcano li ha rapiti e trasportati su un mondo di sua creazione per farli scontrare contro i più temibili tra i loro avversari. La posta in palio? Veder realizzati i propri desideri. Avengers, Fantastici Quattro, X-Men, Hulk, Spider-Man, il Dottor Destino e Molecola sono solo alcuni dei protagonisti del primo vero grande evento Marvel. Ed è proprio qui che Spidey troverà un certo costume nero destinato ad avere una lunghissima vita editoriale…
Jonathan Hickman è una delle figure più rilevanti e amate del fumetto contemporaneo. Le sue run su X-Men, Avengers, Fantastici Quattro e ora Ultimate Spider-Man lo hanno reso unico nel panorama, ma il suo risultato più impressionante resta Secret Wars del 2015. A differenza di tanti crossover soffocati da tie-in inutili o trame inconsistenti, Secret Wars è emozionante, splendidamente illustrato e soprattutto determinante per il futuro dell'Universo Marvel. È esattamente tutto ciò che un evento supereroistico dovrebbe essere.
Uncanny X-Force: per chi ama le atmosfere cupe e brutali
Psylocke, Arcangelo, Deadpool e Fantomex si uniscono alla squadra segreta di assassini capitanata da Wolverine! La prima missione di X-Force li vede opposti al terribile Apocalisse, appena tornato dall’oltretomba. Il ritorno dell’Era di Apocalisse, Deathlok, una nuova Confraternita dei Mutanti Malvagi e molto altro ancora!
Tra le saghe più sottovalutate degli ultimi venticinque anni c’è Uncanny X-Force di Rick Remender con disegni di Jerome Opeña ed Esad Ribic. Con una squadra di mutanti moralmente ambigui, impegnati in missioni troppo sporche per gli X-Men “ufficiali”, questa serie diventa un racconto profondo su trauma e guarigione. Perfino Deadpool, spesso usato come semplice spalla comica, trova qui un ruolo sorprendentemente interessante. Ogni personaggio ha grande spessore e ogni missione un carico di intensità e crudeltà che la rendono una delle migliori storie mutanti di sempre.
Occhio di Falco di Matt Fraction e David Aja: normale vita da eroe
Clint Barton era il più grande tiratore della storia… poi si è unito agli Avengers! Ecco cosa fa quando non è insieme a loro. Non vi serve sapere altro.
La run di Matt Fraction e David Aja su Occhio di Falco ha completamente ribaltato la percezione che l'arciere fosse un eroe di "serie B". Con un approccio intimo e quotidiano, la serie esplora la vita di Clint Barton al di fuori dei Vendicatori, mostrandolo vulnerabile, ironico e profondamente umano. Tra sperimentazioni grafiche, storytelling innovativo e una straordinaria cura per i dettagli, Occhio di Falco è diventata una delle opere Marvel più amate e un punto di riferimento per il fumetto supereroistico moderno.
Fantastici Quattro di Jonathan Hickman: fantascienza e famiglia
Reed Richards vuole risolvere tutto… ma forse nemmeno un genio come lui può farcela. La Guerra delle Quattro Città, il Franklin del futuro, la morte di un eroe, la Fondazione Futuro e tanto altro in un capitolo cruciale della storia Marvel recente. Come se non bastasse, i Celestiali minacciano di distruggere la Terra. Possibile che la salvezza sia nelle mani di Destino?
Prima di Secret Wars, Hickman aveva già rivoluzionato i Fantastici Quattro, portando nuova linfa alla Prima Famiglia Marvel puntando sulle dinamiche intime della famiglia e sulla complessità psicologica dei protagonisti. È un avvio che presto si trasforma in qualcosa di molto più ampio: la nascita della Fondazione Futuro, la drammatica (e solo apparente) scomparsa della Torcia Umana, l’arrivo dei Consiglio dei Reed Richards provenienti da realtà parallele, le minacce cosmiche legate a Franklin e Valeria Richards adulti, fino allo scontro con i Celestiali.
Tutto viene tessuto con la precisione di un architetto, in una costruzione narrativa di lungo respiro dove ogni dettaglio trova la sua collocazione. Con questa run, Hickman restituisce ai Fantastici Quattro il ruolo di cardine dell’universo Marvel, senza mai smarrire il loro cuore più autentico: la famiglia. È una saga coesa, ricca di invenzioni, colpi di scena e momenti di grande intensità umana. Non a caso è considerata una delle gestioni più autorevoli dell’era moderna, perfetta per chi cerca un’epopea di fantascienza capace di emozionare.
Ultimate Spider-Man: un mito per il nuovo millennio
Con Ultimate Spider-Man, Bendis sceglie di raccontare di nuovo l’origine di Peter Parker, ma lo fa con un linguaggio moderno, vicino ai giovani lettori degli anni Duemila. Non c’è fretta: le prime avventure si sviluppano lentamente, scandagliando emozioni, insicurezze e il peso della responsabilità. È una serie che cresce insieme al suo protagonista, capace di far rivivere l’essenza del mito di Spider-Man con dialoghi realistici e una sensibilità rara per il fumetto supereroistico. L’arrivo di Miles Morales, poi, segna un passaggio storico, ampliando il simbolo di Spider-Man senza tradirne lo spirito. Una run lunghissima e coesa che ha ridefinito l’eroe per le nuove generazioni.
New X-Men di Grant Morrison: cambiare tutto
All’alba del nuovo millennio, una Marvel Comics in gran fermento affidò all’iconoclasta Grant Morrison il suo best seller: X-Men. Col disegnatore Frank Quitely la trasformò in New X-Men, una serie capace di modernizzare tematiche, atmosfere, look rispecchiando “l’anima” dei celebri mutanti. L’acclamato ciclo con la morte di Jean Grey, la trasformazione di Bestia, la corruzione di Ciclope, il segreto di Xavier e molto altro ancora.
Con New X-Men, Morrison spalanca le porte del nuovo millennio agli eroi mutanti. Le storie si caricano di un’estetica moderna, radicale, che rompe con la tradizione e porta gli X-Men in territori narrativi inesplorati. Nuovi nemici come Cassandra Nova incarnano minacce più inquietanti e sottili, mentre personaggi come Emma Frost acquistano un ruolo centrale. La distruzione di milioni di mutanti in un singolo colpo di scena segna il tono drammatico della run. Morrison costruisce un ciclo che ridefinisce i mutanti come metafora della diversità e della fragilità umana, mantenendo sempre la carica visionaria che li ha resi iconici.
Thor: Il Dio del Tuono di Jason Aaron - epica senza limiti
Questa incredibile epopea asgardiana ha inizio con il Dio del Tuono bloccato in una battaglia che attraversa i secoli. Il suo avversario? Gorr il Macellatore di dei! E quando il Figlio di Odino si ritroverà indegno di impugnare Mjölnir, qualcun altro solleverà il martello per diventare… la Dea del Tuono! Ma chi è costei? Qual è il suo terribile segreto? E come reagirà Odino nel vederla gestire il potere di Thor? Nel frattempo, Malekith architetta una guerra che infurierà in tutti i regni…
Aaron abbraccia la dimensione epica di Thor senza mai dimenticare la sua natura fallibile. La saga del Macellatore di Dei segna l’inizio di un lungo racconto che intreccia mitologia, violenza e riflessione sul divino. Aaron esplora un Thor diviso tra epoche e versioni di sé stesso, in un continuo dialogo tra grandezza e vulnerabilità. La run mette in scena battaglie spettacolari e momenti intimi, con una sensibilità che rende il dio del tuono accessibile e umano. È una delle gestioni più amate del personaggio, un’epopea che si legge come una leggenda moderna.
Capitan America di Ed Brubaker: una run leggendaria
Il ritorno di Bucky nei panni del Soldato d’Inverno! Il complotto del Teschio Rosso, le conseguenze di Civil War, la morte di Capitan America e tanto altro ancora!
Brubaker reinterpreta Steve Rogers con un taglio spionistico e drammatico, dando vita a una delle run più influenti del nuovo millennio. Captain America diventa una serie cupa, ricca di colpi di scena, dove il passato ritorna sotto forma del Soldato d’Inverno, personaggio destinato a lasciare un segno indelebile. Rogers è tratteggiato come un uomo diviso tra simbolo e individuo, eroe e soldato, in un mondo che non smette mai di cambiare. La scrittura di Brubaker combina tensione da thriller e profondità emotiva, trasformando Cap in un protagonista moderno senza tradirne l’essenza.
Daredevil non è mai stato migliore che con Brian Michael Bendis
Una guerra tra gang, una nuova droga, un processo particolarmente delicato, il Gufo, Kingpin… • …ma non è tutto, perché una nuova donna è in arrivo nella vita di Matt Murdock: Milla Donovan. Mentre Matt Murdock è impegnato a vedersela con Mosaico, qualcuno ha deciso di uccidere la Vedova Nera! • La storia mai narrata del primo anno di “regno” dell’Uomo senza paura a Hell’s Kitchen. E ancora: Kingpin ha le prove dell’identità segreta di Daredevil, ed è pronto a fornirle all’FBI!
Dopo anni di ottime storie, Daredevil trova con Brian Michael Bendis la sua run più matura e innovativa. Lo scrittore affronta Matt Murdock con un realismo crudo, inserendolo in una New York che sembra respirare e soffocare insieme a lui. Si tratta di un noir teso, fatto di intrighi legali, corruzione e identità svelate. Ogni tavola trasuda tensione, e la caduta lenta ma inesorabile del protagonista diventa lo specchio di un’umanità fragile e tormentata. Con dialoghi serrati e una costruzione narrativa impeccabile, Bendis porta Daredevil su un piano letterario, segnando una delle vette più alte mai raggiunte dal personaggio. Sono queste le storie che hanno ispirato la celebre serie Netflix.
L'Immortale Hulk: l'orrore dietro il mostro
Arizona. Una stazione di servizio nel deserto. Bruce Banner sta leggendo una rivista. È tranquillo, silenzioso. La sua presenza passa quasi inosservata. • All’improvviso viene brutalmente ucciso con un colpo di pistola alla testa! Ma al calare della notte, l’orrore prende il suo posto: l’immortale Hulk!
Ewing prende Hulk e lo trasforma in un horror psicologico. L'Immortale Hulk è inquietante, visionario, e allo stesso tempo profondamente umano. Bruce Banner diventa un personaggio tragico, perseguitato dalla propria condizione, e ogni numero esplora lati oscuri del mito con una precisione chirurgica. La serie affronta temi come morte, rinascita e mostruosità interiori con un’intensità mai vista prima sul Golia Verde. Grazie a una scrittura che non teme di spingersi oltre i limiti del genere supereroistico, Ewing firma una delle saghe Marvel più sorprendenti e innovative del ventunesimo secolo.