Anteprima

Street Fighter III: 3rd Strike Online Edition

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a cura di rspecial1

Da quando uscì nelle sale giochi nel lontano 1999 Street Fighter III 3rd Strike si è imposto nella scena dei picchiaduro come uno dei migliori e più apprezzati dai fan del genere. Proprio per questo motivo ancora oggi è tra i principali titoli utilizzati nei tornei più importanti del mondo. Di conversioni su console se ne sono viste diverse per la perla di Capcom, ma nessuna è riuscita ad essere definita arcade perfect per vari motivi. Oggi, grazie alla “moda” rinata per questo genere, la divisione americana della società nipponica ha deciso d’impegnarsi a portare su PlayStation 3 e Xbox 360 il gioco in maniera perfettamente fedele all’originale con l’aggiunta di diverse novità tutte studiate per i maniaci del terzo colpo.

La nuova eraInizialmente il progetto Street Fighter 3 doveva rappresentare un nuovo inizio per la serie, con la presenza di personaggi totalmente nuovi e nessuno proveniente dal passato. Alla fine la decisione d’inserire soltanto Ken e Ryu per dare una certa continuità alla storia portò i fan a chiedere l’inserimento dei loro beniamini, così Capcom, dopo la solita versione riveduta e corretta rappresentata dal Second Impact, inserì nell’ultima incarnazione del gioco anche Chun-Li ed Akuma. Tralasciando le quattro vecchie glorie, il cast è completamente inedito, con ovvi riferimenti al passato per ciò che concerne mosse e combo, ma il tutto accompagnato da un’originalità estetica ben delineata grazie allo stile utilizzato per caratterizzare i vari lottatori. Per la versione ad alta definizione la società giapponese ha deciso di far ridisegnare soltanto gli artwork del titolo, che per stile vanno a differenziarsi completamente da quelli originali. Il resto non è stato modificato, non c’è stata quella ristrutturazione dell’intero gioco come invece accadde per Super Street Fighter 2 Turbo HD Remix, ma sono stati applicati semplicemente degli appositi filtri grafici. In realtà il lavoro dei programmatori è stato quello di riprodurre un emulatore della gloriosa scheda da bar CPS-3, inserendo filtri per l’alta definizione e molti altri per dare vita ad effetti diversi a scelta del giocatore. Avremo la possibilità di abilitare semplici effetti che riproducono i bordi del cabinato e la caratteristica curvatura dello schermo, attivare i 16:9 o giocare con le barre nere laterali per una fedele riproduzione. Nulla di eccezionale se paragonato ai titoli SNK Playmore presenti per Xbox Live.

Le novità dell’Online EditionTralasciando le caratteristiche grafiche del gioco, appare chiaro che non è il solo comparto tecnico ad avere beneficiato di una fedele riproduzione, lo stesso discorso vale anche per la risposta ai comandi e la relativa velocità di gioco, ricordandovi che la versione PlayStation 2, la più fedele in assoluto, era leggermente più veloce dell’arcade mentre gli emulatori non ufficiali, che si trovano in giro per la rete, hanno tutti problemi di input lag. Come il titolo stesso lascia intuire l’attenzione dei programmatori è stata posta tutta sulla componente online del gioco, in particolare nel creare un netcode pulito e il più possibile esente da ritardi. Per questo motivo è stato scelto il famosissimo (e utilizzatissimo dagli appassionati di picchiaduro) GGPO che, sebbene non sia esente da difetti, dovrebbe garantire un’esperienza online migliore di quella, decisamente pessima, di Super Street Fighter 2 Turbo HD Remix. Un’altra novità importante per chi svolge tornei e per i puristi del gioco, è l’introduzione della possibilità di upload diretto dei vostri incontri su YouTube, attraverso un canale ufficiale che Capcom aprirà al momento dell’uscita del gioco. Sebbene sia stata posta molta attenzione sul multiplayer del titolo, questo non significa che il single palyer sia stato dimenticato. L’inserimento della modalità Trial, che non sarà simile a quella vista nel recente Street Fighter 4, ci metterà di fronte a delle sfide riprese dagli scontri storici e più spettacolari che si siano visti in questi anni nei vari tornei. Un esempio che tutti gli appassionati ricorderanno sicuramente è la finale del torneo mondiale EVO 2004 nel quale il campione nipponico Daigo capovolge un match della sfida vincendo un incontro contro l’americano Justin Wong: grazie al Trial ad esso dedicato dovrete effettuare la stessa sequenza di mosse vincenti.

– Video direttamente su YouTube

– L’online di GGPO

– Interessanti le Trial

Street Fighter III 3rd Strike Online Edition è un titolo molto atteso dai fan e da ciò che si è visto sino ad oggi sembra proprio che non deluderà le aspettative. A differenza di molti prodotti d’ultima generazione, tra i quali anche il quarto capitolo della serie, gli sviluppatori hanno sempre cercato di creare titoli più accessibili per allargare il bacino d’utenza dei picchiaduro. Questo prodotto invece sembra nascere per i fan, per tutti coloro che lo apprezzano e ci giocano dal 1999 ed il fatto che sia Capcom a realizzarlo sembra strano. In effetti sono stati già confermati dei DLC (stage dei primi due capitoli per il momento), ma ciò non toglie che il titolo resta fedele alla versione Arcade e che già da adesso sembra un acquisto obbligato. I principianti troveranno sicuramente un picchiaduro tecnico e poco user friendly, dalla profondità senza eguali grazie al suo gameplay unico ed accattivante. Non ci resta che attenderne l’uscita per valutare quanto sia effettivamente buono l’online e verificare il lavoro della casa di Osaka che per una volta sembra aver ascoltato i suoi estimatori senza rovinare un classico del genere, come fece con Super Street Fighter 2 Turbo HD.

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