SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Atlante dei Videogiochi, recensione: un viaggio nelle mappe della storia Atlante dei Videogiochi
      8.8
    • Keeper insegna a rialzarci dopo ogni caduta | Recensione Keeper
      XSX , PC
      8.0
    • Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 è un risveglio nel buio | Recensione Vampire: The Masquerade...
      PS5 , XSX , PC
      7.8
    • ROG Xbox Ally X è la rivoluzione che aspettavamo? | Recensione ROG Xbox Ally X
      TECH , XSX
      8.0
    • Leggende Pokémon: Z-A è il sequel che serviva | Recensione Leggende Pokémon: Z-A
      SWITCH2
      8.8
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Anteprima

Prey for the Gods

Advertisement

Avatar di Domenico Musicò

a cura di Domenico Musicò

Editor

Pubblicato il 14/07/2016 alle 00:00
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

La desolata isola ghiacciata in cui sarà ambientato Prey for the Gods non avrà forse lo stesso incanto mistico delle lande abbandonate di Shadow of the Colossus, ma appare certamente come un’ambientazione di grande fascino, un luogo impervio dove l’impresa che sarete chiamati a compiere assumerà i contorni di una sfida che ha dell’impossibile: per sopravvivere, dovrete annientare gli stessi dèi in cui credete.
Prey for yourself
In Prey for the Gods vi ritroverete ai confini di un mondo morente, divorato dalle nevi perenni di un inverno che sembra non avere più fine. Dovrete tentare di ripristinare il naturale equilibrio di una terra sull’orlo del collasso, affrontando problematiche alle quali persino gli dèi non saprebbero trovare una soluzione. Bisognerà sopravvivere, lottare, fronteggiare pericoli enormi e boss mastodontici, in maniera non dissimile da quanto visto nell’indimenticabile capolavoro di Ueda, combinando inoltre elementi di gioco che pescano a piene mani da titoli quali Deus Ex, DayZ e Bloodborne. In che modo verrà alla luce questo mix non è ancora chiaro, ma è evidente quanto l’accento più marcato sia stato posto sulle dinamiche che hanno decretato il successo di Shadow of the Colossus, che rappresentano già da adesso un motivo di vanto per gli sviluppatori di Prey for the Gods. 
L’esplorazione sarà ben ricompensata ma presenterà anche degli enormi rischi: rimanere esposti al gelo è molto pericoloso anche se le impronte riusciranno in qualche modo a non far perdere del tutto l’orientamento, mentre avventurarsi lì dove la neve diventa più densa significa stancarsi ulteriormente e patire la fame. Considerando però che è vitale reperire del cibo, trovare riparo e organizzarsi per combattere, si capisce quanto Prey for the Gods non voglia essere solo un percorso di ricerca inframmezzato puntualmente da boss fight, ma anche una storia di formazione attraverso cui si attengono risultati solo coi sacrifici. Le condizioni atmosferiche dinamiche e il ciclo giorno/notte, inoltre, contribuiranno ad accrescere le insicurezze e porranno la protagonista in situazioni pericolose tanto quanto i giganti che dovrà affrontare. 
Quello presentato da Prey for the Gods è in sostanza un mondo vasto, congelato, dove le nevi nascondono insidie e nemici, ma anche piacevoli e inaspettate sorprese, come templi arroccati, segreti e tesori. Il sistema di gioco che propone un’intensa esperienza legata alla capacità di sopravvivere, prevede anche l’assenza di una linearità di fondo, che si estende persino alle fasi di combattimento.
L’arte della guerra
Lungo le sezioni che precedono i momenti clou delle boss fight è importante saccheggiare i resti degli eroi caduti per ottenere provviste e armi, che possono aiutare a diversificare gli approcci al combattimento. Gli scontri sono rapidi, feroci e cambiano anche radicalmente da un nemico all’altro. Per avere la meglio sugli avversari sarà necessario scoprire e sfruttare a proprio vantaggio le loro debolezze, per poi arrampicarsi su di essi e sconfiggerli definitivamente. Potrete scansarvi con grande rapidità per evitare degli attacchi devastanti e reagire quando il momento diventa propizio; è possibile nascondersi, occultarsi alla loro vista, aggirarli e coglierli di sorpresa; si può usare la spada, un arco con le frecce (sempre molto limitate, ma estraibili dai corpi per essere riutilizzate), spostarsi a mezz’aria grazie all’uso di un rampino o combattere a mani nude. Insomma, in Prey for the Gods pare proprio che non mancherà la varietà, a differenza degli strumenti di difesa che latitano e che devono essere usati sempre con gran parsimonia e intelligenza. A tal proposito, ritornando a quanto detto poc’anzi, assume un ruolo primario la necessità di organizzarsi con attenzione ed equipaggiarsi nel migliore dei modi. L’eroina dell’avventura giungerà nel luogo di sventura coi soli vestiti addosso, con un assetto dunque inadeguato, e sarà compito del giocatore riuscire a mettere nelle mani della protagonista tutti gli strumenti necessari per sconfiggere gli immensi dèi che popolano le terre algide del mondo di gioco. Al comparto tecnico già buono e a quello artistico, assolutamente ispirato e valorizzato da una colonna sonora che ha già dato dimostrazione di grande bellezza, delicatezza e coerenza con le ambientazioni e la messa in scena, si accostano anche delle pregevoli animazioni. L’unico reale dubbio che aleggia attorno alla produzione è legato alla scelta di limitare i contenuti del gioco completo; la campagna Kickstarter, in questo senso, parla chiaro: se non verranno raggiunti gli obiettivi extra indicati nella pagina della campagna, il gioco verrà distribuito con soli cinque boss. Gli altri, in sostanza, devono essere commissionati dagli investitori: il sesto, il settimo e l’ottavo boss costano agli utenti la bellezza di centomila dollari ciascuno. Qualora non dovessero arrivare, rimane la paura che i contenuti dell’opera finale possano essere poco generosi.

– Le boss fight ricordano quelle di SOTC

– Elementi survival, meteo variabile e ciclo giorno/notte

Sebbene i punti in comune siano davvero tanti, Prey for the Gods non vuole essere il seguito spirituale di Shadow of the Colossus, ma vuole includere al suo interno diversi elementi da “survival game” che condizioneranno il cammino della protagonista prima di arrivare ai fatidici scontri con gli enormi boss. La campagna ha già raggiunto metà della cifra richiesta per finanziare il progetto, e siamo piuttosto convinti che i trecentomila dollari rappresentino un obiettivo facilmente raggiungibile.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

Perché Skyrim è ancora imbattibile dopo 14 anni dal lancio

Il lead designer di The Elder Scrolls 5: Skyrim è sorpreso dalla popolarità duratura del gioco, merito del successo del suo mondo aperto.

Immagine di Perché Skyrim è ancora imbattibile dopo 14 anni dal lancio
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Atlante dei Videogiochi, recensione: un viaggio nelle mappe della storia

Andrea Davide Cuman e Cristian Confaloneri tornano a mappare un nuovo universo ludico, questa volta digitale, con l'Atlante dei Videogiochi.

Immagine di Atlante dei Videogiochi, recensione: un viaggio nelle mappe della storia
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

Halloween perfetto? Duke Nukem 3D in versione horror

La versione più recente del mod riceve un restyling a tema Halloween con nuove funzionalità e contenuti spettrali per un'esperienza di gioco rinnovata.

Immagine di Halloween perfetto? Duke Nukem 3D in versione horror
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Il ritorno di una coppia cult è più vicino che mai

ToeJam e Earl torneranno in un nuovo capitolo che unisce gli elementi migliori dei primi due giochi, reinterpretandoli per una nuova generazione.

Immagine di Il ritorno di una coppia cult è più vicino che mai
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Skyrim e l’arte di restare imperfetto (per scelta)

Bruce Nesmith, lead designer di Skyrim, rivela come alcuni bug siano stati mantenuti di proposito per preservare la spontaneità del gioco.

Immagine di Skyrim e l’arte di restare imperfetto (per scelta)
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Epic Games Store, tutti i giochi gratis dal 2018 ad oggi
  • #2
    Giochi Xbox quasi gratis con la nuova promo da 99 centesimi!
  • #3
    Sì, è giunto il momento di una vera PSP 2
  • #4
    Il nuovo folle gioco dai creatori di Psychonauts è gratis da oggi
  • #5
    Keeper insegna a rialzarci dopo ogni caduta | Recensione
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.