Anteprima

Harry Potter e il principe mezzosangue

Avatar

a cura di Fabfab

Sesto anno di scuola per il maghetto Harry Potter ed i suoi amici, l’ultimo anche se loro ancora non lo sanno. La lotta con Voldemort si fa più serrata, il malvagio mago oscuro è ben deciso a eliminare tutti i possibili oppositori, a partire dal giovane maghetto per continuare con l’ex maestro Silente. Ma ora che il suo ritorno è stato svelato e che il Ministero della Magia non può più negarlo, per agire nell’ombra Voldemort deve avvalersi di collaboratori fidati, che gli spianino la strada: persone come… Draco Malfoy! Ma anche i sentimenti hanno un ruolo importante in questo sesto episodio: Harry trova finalmente l’amore della sua vita, mentre Ron ed Hermione affrontano la loro crisi più seria.

Sesto anno di scuola per il maghetto Harry Potter ed i suoi amici, l’ultimo anche se loro ancora non lo sanno. La lotta con Voldemort si fa più serrata, il malvagio mago oscuro è ben deciso a eliminare tutti i possibili oppositori, a partire dal giovane maghetto per continuare con l’ex maestro Silente. Ma ora che il suo ritorno è stato svelato e che il Ministero della Magia non può più negarlo, per agire nell’ombra Voldemort deve avvalersi di collaboratori fidati, che gli spianino la strada: persone come… Draco Malfoy! Ma anche i sentimenti hanno un ruolo importante in questo sesto episodio: Harry trova finalmente l’amore della sua vita, mentre Ron ed Hermione affrontano la loro crisi più seria.

Al cinema e su dvdPuntuale all’uscita di ogni film,EA è pronta a rilasciare la versione videoludica della pellicola: considerando che l’arrivo del film al cinema è stato rimandato di mesi (ricordiamo l’uscita era originariamente prevista per l’autunno 2008), probabilmente il gioco era già pronto da altrettanto tempo Avranno approfittato i programmatori di EA per migliorare il titolo? Difficile da credere.Se escludiamo lo sfortunato quarto episodio, la saga videoludica dell’occhialuto maghetto inglese conta su una serie di uscite abbastanza valide, che non hanno mai deluso i fans. Ma solo i fans, perché il punto debole della serie è sempre stata la trama, praticamente inesistente. Dando per scontato che i giocatori conoscessero per bene le vicende, i programmatori di EA non si sono mai curati di ricavare una sceneggiatura degna di questo nome, ed i vari titoli erano un susseguirsi più o meno rapido di eventi collegati tra loro semplicemente dalla fantasia del giocatore.Anche questo sesto episodio sembra destinato a seguire lo stesso plot di sempre.I programmatori vantano una Hogwarts perfettamente ricostruita e liberamente esplorabile, il che a dire il vero è il vanto praticamente di tutti gli episodi della serie. Anzi, in tutta onestà in “Harry Potter e l’ordine della fenice” la scuola di magia era talmente vasta e liberamente esplorabile che si impiegavano secoli per giungere da un posto all’altro, col rischio di addormentarsi prima di arrivare a destinazione.Il motore grafico sarà l’evoluzione di quello usato nel precedente capitolo next-gen uscito nel 2007, ma anche questo è palese: basta guardare il trailer per rendersi conto che sembra addirittura identico. Naturalmente i programmatori assicurano che il tutto vanterà un dettaglio maggiore e molti effetti speciali in più, ma a noi basterebbe che mantenessero la promessa di migliorare i modelli dei personaggi, che da inespressivi bambolotti con incollate sopra le facce degli attori del film dovrebbero diventare creature realistiche e dalle movenze meno rigide e più naturali. Vedremo alla prova dei fatti se sarà veramente così.

Esplorando l’ignotoCome in passato, la “Hogwarts completamente esplorabile” sottintende che oltre a compiervi missioni che faranno avanzare la trama, ci si potrà dedicare del tempo a ricercare i segreti nascosti, che sbloccheranno piccoli bonus: si parla di un ammontare di ben centocinquanta elementi, che terranno impegnato per parecchio tempo il giocatore interessato a scovarli tutti.Rispetto al passato il gameplay risulterà più movimentato grazie ad una certa varietà nell’azione, in cui alla semplice esplorazione si affiancano altri elementi cardine come i voli sulla scopa magica, i duelli con gli altri maghi e il mescere pozioni.Nel primo caso si tratta di un vero e proprio ritorno, quello del Quidditch, molto presente nei primi episodi (addirittura EA aveva creato un intero titolo dedicato a questo “sport”). La realtà però è meno esaltante di quanto sembri: si giocherà unicamente nei panni di Harry, e quindi nel ruolo di cercatore. Inoltre non si potrà volare liberamente per il campo, ma solo attraverso percorsi prestabiliti, in cui sarà necessario ottenere una certa velocità per raggiungere l’agognato boccino d’oro.I duelli sono stati particolarmente curati rispetto al passato, e pare che ogni avversario sarà dotato di un’intelligenza artificiale diversificata ed adotterà uno stile di combattimento unico. Gli incantesimi a disposizione sono sei e al giocatore spetterà alternare con abilità schivate, incantesimi di attacco e magie di difesa: solo così potrà trionfare.Anche la mescita delle pozioni è già stata vista in passato ma pare che anche questo aspetto subirà miglioramenti, atti a renderla un’attività divertente e gratificante.Tutti questi minigiochi oltre che ad essere presenti nell’avventura principale, saranno liberamente fruibili direttamente dal menù del gioco, per l’utente che voglia semplicemente divertirsi senza perdere tempo nell’esplorazione di Hogwarts.Resta da sottolineare come tutti questi nuovi elementi diano il meglio di sé con i controlli del Wii, che permetteranno di immedesimarsi nell’azione muovendo i controller proprio come una bacchetta magica nel corso dei duelli, o come provette da maneggiare con abilità nel creare pozioni. Da parte loro console di nuova generazione come Xbox 360, PlayStation 3 e Pc potranno contare su una maggiore definizione e su un motore grafico all’avanguardia. Da ricordare che il gioco uscirà anche su PSP e Nintendo DS.

– Possibilità di esplorazione ampliate

– Trama ottimizzata rispetto al passato

– Numerose pozioni da creare

Ennesima incarnazione videoludica per una delle saghe cinematografiche di maggior successo degli ultimi anni. EA sembra riprendere in toto il gameplay del precedente “Harry Potter e l’ordine della fenice”, ritoccando e migliorando giusto qualche aspetto. Speriamo che basti a rendere il gioco meno monotono e più divertente rispetto al passato. Di certo i fan non se lo faranno comunque sfuggire, ma sarebbe bello una volta tanto avere una trama degna di questo nome, che illustri a dovere gli accadimenti invece che lasciarli alla libera interpretazione del giocatore. A luglio ogni dettaglio sarà rivelato, restate sintonizzati per la recensione completa.