SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • EA Sports FC 26 è il gioco di calcio per tutti? | Recensione EA Sports FC 26 | Recens...
      XSX , PS5 , SWITCH2 , PC , XONE , PS4 , SWITCH
      8.2
    • Patchwork | Recensione - Il duello tra pezze e bottoni Patchwork
      9.0
    • Dying Light: The Beast, si torna agli albori? | Recensione Dying Light: The Beast |...
      PC , PS5 , XSX
      8.0
    • Towa And The Guardians Of The Sacred Tree è un roguelite che sorprende | Recensione Towa and the Guardians o...
      PC , SWITCH , XSX , PS5
      8.3
    • Com'è Star Wars: Outlaws su Nintendo Switch 2? | Recensione Star Wars: Outlaws
      SWITCH2
      7.8
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Anteprima

Bound

Advertisement

Avatar di LoreSka

a cura di LoreSka

Pubblicato il 25/02/2016 alle 00:00
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Londra – Non è un caso che lo chiamino “miracolo della vita”. Una creatura nata dall’incontro di un uomo e una donna, che cresce dentro di te, destinata un giorno a diventare una persona, ad avere un proprio carattere, delle proprie ambizioni. Destinata a sognare. A meno che non vogliamo lanciarci in fredde definizioni scientifiche, non esiste una parola migliore: l’atto della creazione di una vita è un miracolo.
Se questo concetto è comprensibile da qualunque essere umano, solo le donne possono provare le sensazioni di dare la vita a qualcuno. Io, come uomo di trentadue in procinto di convolare a nozze, a volte ci penso, e mi rendo conto di quanto il processo che porta una donna a diventare madre sia qualcosa di unico, indescrivibile e, soprattutto, di incomprensibile per chi è dotato di cromosoma Y. Così, sono rimasto immediatamente affascinato dall’idea dietro a Bound. Un gioco in cui la maternità – o, meglio, le sensazioni della maternità – sono al centro dell’esperienza. E la cosa mi ha lasciato con un sacco di domande e un po’ di risposte.
La danza della vita
Bound viene definito dagli sviluppatori – il team dietro a Datura che risponde al nome di Plastic – come un non-gioco. La definizione, tuttavia, potrebbe essere fuorviante: Bound ha più le fattezze di un platform esplorativo, in cui il nostro personaggio – una principessa alle prese con un regno in procinto di essere divorato da un mostro gigantesco – si sposta in un territorio dai tratti bizzarri. Gli sviluppatori hanno colto ispirazione da diverse correnti artistiche partorite dalle menti della Bauhaus, tra cui il suprematismo, il concretismo e – soprattutto – il neoplasticismo, citato in maniera quasi truistica con alcuni inequivocabili rimandi alle griglie di Mondrian. Bello? Non proprio, ma indubbiamente ispirato e fascinoso. Lo scenario sembra disgregarsi in poligoni, puntare a mettere a nudo la natura del motore grafico del videogioco, separare i singoli mattoni che lo compongono: un aspetto, questo, che sembra quasi riflettere sulla natura stessa del videogioco, di come lo si crea, e che va a braccetto con il tema trattato dal titolo stesso.
Anche se ho parlato di principesse e mostri, il gioco è infatti il ritratto del sogno di una ragazza incinta che, in alcuni momenti, riflette sul concetto di famiglia e sul peso dell’essere madre, e che talvolta ci porta a vedere delle scene di vita quotidiana tra genitore e bambino. Non ci sono stati mostrati che frammenti di questo aspetto, ma in generale credo (o forse spero) di intravedere le intenzioni degli sviluppatori, e ne sono rimasto incuriosito.
A monte di tutto questo vi è un altro elemento, che caratterizza il gameplay del gioco: la danza. Il nostro personaggio si muove ballando: il suo camminare è aggraziato, i suoi salti sono dei pas jeté, le sue braccia si muovono con i tre port de bras classici, e restano tese ma morbide durante la corsa. In alcuni momenti siamo chiamati a compiere delle capriole per difenderci dai pericoli, e ci siamo visti coinvolgere in una routine di danza contemporanea. La danza, mi spiegano gli sviluppatori, è il modo che la nostra protagonista ha per esprimere sé stessa, per respingere i timori della vita. È qui, forse, che Bound inizia a prendere forma, e a lasciarci capire quale sia il senso di questa avventura danzata in un mondo che si sgretola. Forse l’essere madre distrugge e trasforma la donna in qualcosa di nuovo; forse l’essere madre è un momento pieno di contrasti, di gioie e di preoccupazioni; forse l’essere madre è come un numero di danza: faticoso ma splendido. 
Il gioco dei misteri
Non è facile descrivere Bound, e in generale crediamo che questo gioco non sarà di facile comprensione per la gran parte del pubblico. Alcuni aspetti artistici di questo prodotto sono da veri nerd della storia dell’arte, ma anche i meno attenti non potranno fare a meno di notare le straordinarie animazioni nelle routine di danza della protagonista e, soprattutto, la splendida colonna sonora costituita da un tappeto musicale elettro-ambient con alcuni inserti di pianoforte da saggio di danza che hanno creato uno splendido contrasto.
Insomma, non si può restare indifferenti di fronte a questo lavoro, che evidentemente parte da una ricerca stilistica di tutto rispetto che meriterebbe ben più dei modesti approfondimenti delle recensioni.
Anche in questo caso, però, ci troviamo di fronte ad un prodotto che si porta ai confini del videogioco e che, francamente, temiamo possa passare del tutto inosservato. E sarebbe un vero peccato.

– Tematica difficile e affascinante

– Citazioni artistiche da capogiro

– Animazioni splendide

Realizzare un gioco sull’essere madre non deve essere facile. Farlo con un prodotto così criptico e pieno di rimandi artistici estremamente difficili da cogliere lo è ancora di più. Crediamo che Bound sia uno di quei titoli meritevoli di attenzione, e che Sony abbia compiuto una scelta coraggiosa nel decidere di produrre questo titolo. Forse non sarà compreso da tutti, ma possiamo ritenerci felici e speranzosi: l’industria ha bisogno anche di questo tipo di prodotti, e siamo lieti che un gioco di questo tipo arrivi su di una console di grande successo come la PS4.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

Un presunto leak svela l'aspetto di Leon in RE Requiem

Il ritorno di uno dei volti storici della serie Capcom è quasi dato per certo. In rete è comparsa una possibile prima immagine del personaggio.

Immagine di Un presunto leak svela l'aspetto di Leon in RE Requiem
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

EA Sports FC 26 è il gioco di calcio per tutti? | Recensione

Tiriamo le somme sul nuovo capitolo calcistico di EA, tra nuove certezze e vecchi dubbi: leggi la recensione di EA Sports FC 26!

Immagine di EA Sports FC 26 è il gioco di calcio per tutti? | Recensione
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

The Witcher torna su Netflix con il film sui Ratti

Netflix rilancia uno spin-off di The Witcher sul gruppo di ribelli che Ciri incontra alla fine della terza stagione della serie principale.

Immagine di The Witcher torna su Netflix con il film sui Ratti
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Xbox aumenta di prezzo, di nuovo: e in Italia?

Microsoft aumenta di nuovo i prezzi di Xbox negli USA: Series S sfiora i 400 dollari. A quanto pare in Italia non sono previsti rincari.

Immagine di Xbox aumenta di prezzo, di nuovo: e in Italia?
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Alan Wake 2 e altri 8 giochi, in blocco, a meno di 30 euro

Humble Bundle celebra i 30 anni di Remedy: nove giochi a un prezzo stracciato. Scoprili con il link nella nostra notizia.

Immagine di Alan Wake 2 e altri 8 giochi, in blocco, a meno di 30 euro
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Offerte lampo di Amazon: le migliori del giorno!
  • #2
    Miglior Arcade Stick: classifica settembre 2025
  • #3
    Miglior volante PS5: classifica settembre 2025
  • #4
    Miglior volante Xbox: classifica settembre 2025
  • #5
    I migliori giochi di Batman (e i peggiori) | La classifica
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.