Adesso è ufficiale: In The Valley of Gods è stato sospeso

Il nuovo gioco degli autori di Firewatch, che era misteriosamente scomparso dai radar, è davvero finito in coda alle priorità di Campo Santo, dopo il passaggio a Valve

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Da ormai diverso tempo si sentiva parlare in termini non proprio rassicuranti di In The Valley of Gods, il prossimo videogioco firmato da Campo Santo – software house già autrice dell’apprezzato e suggestivo Firewatch. Tuttavia, dopo l’annuncio, il gioco finì praticamente in soffitta, senza ulteriori novità e finendo di nuovo sotto i riflettori solo quando si apprese che la software house era stata acquisita da Valve. Dopo le grandi manovre, Campo Santo aveva fatto sapere che nulla sarebbe cambiato, per il suo progetto in corso – ma oggi scopriamo ufficialmente che le cose non sono andate proprio così.

No, niente Valle degli Dei

A confermare che il gioco è stato «messo in attesa» è stato Jake Rodkin, co-fondatore di Campo Santo. Le sue parole sposano le indiscrezioni dei giorni scorsi, che avevano confermato che il team fosse al lavoro su Half-Life Alyx, e non più su In The Valley of Gods.

Nelle parole di Rodkin:

Ai nostri fan ottimisti: sembra abbastanza chiaro che il 2019 alla fine del trailer non possa risultare accurato. Ma, sì, gli sviluppatori della ex Campo Santo si sono uniti ad altri progetti per Valve, incluso Half-Life Alyx.

A domanda specifica, Rodkin ha così aggiunto:

Lo sviluppo di In The Valley of Gods è messo in pausa – ma sicuramente è un progetto sul quale sentiamo che vorremmo tornare, in futuro. Quando succederà, troveremo il modo di farlo sapere ai fan.

La certezza, insomma, è arrivata: non solo il gioco è “in pausa”, ma si parla anche di “ex membri di Campo Santo”, a denotare che il team non è rimasto compatto sotto l’acquisizione di Valve, ma è stato ridistribuito alle squadre già presenti per lo sviluppo dei progetti nella compagnia di Gabe Newell.

Come accogliete questa notizia?

Fonte: ArsTechnica