Anteprima

Wildlife Park 2

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a cura di A bbbello

Quando in televisione trasmettono documentari sugli animali, sono sempre lì, in prima fila, a gustarmeli dall’inizio alla fine. Sin da bambino queste splendide creature mi hanno sempre affascinato, e, ogni qualvolta girovagavo per gli zoo, i miei occhi brillavano gaudenti. Non appena, scartabellando la rete, mi sono imbattuto in Wildlife Park 2, immaginate la mia reazione. B-Alive e Deep Silver, rispettivamente sviluppatore e produttore del gioco, infatti, stanno preparando la seconda avventura all’interno di questo parco naturale virtuale.

Vado a iscrivermi di corsa al WWFIl titolo in questione è un gestionale in tre dimensioni. Attraverso 20 missioni sparse per tutto il globo, dovremo occuparci sotto tutti i punti di vista di oltre 50 specie animali, dagli elefanti alle giraffe, dagli orsi ai cervi, dagli ippopotami alle tigri, passando per rinoceronti, zebre e struzzi: insomma, ce n’è per tutti i gusti! Il tutto senza dimenticare la flora, con 30 specie vegetali in totale, tra le quali piante subacquee, cactus e orchidee. Ogni animale ha bisogno di mille attenzioni, infatti dovremo interagire con loro procurando del cibo, medicandoli, provvedendo a fornire ogni sorta di comfort all’interno delle gabbie e, perchè no, coccolarli con una carezza di tanto in tanto. Il tutto a portata di un clic, che sarà sufficiente anche per spostarli all’interno del nostro zoo. Se gli animali saranno felici, poi, ci allieteranno con la nascita di un cucciolo: la natura prevede il ricambio generazionale e i piccoli saranno chiamati a “sostituire” la fauna che invecchia. Da segnalare la presenza della vita sociale degli animali, con aggressività e possibilità di addestramento. I laboratori di ricerca, infine, ci verranno in aiuto al momento di rigenerare specie estinte.

Provetto architettoCreare e gestire uno zoo non è certo impresa semplice. I visitatori, a ragione, vorranno ritrovarsi una struttura all’avanguardia che soddisfi ogni esigenza ricreativa. Starà a noi accontentarli costruendo ristoranti, chioschi dei gelati, giochi e ogni genere di amenità. E per richiamare sempre più pubblico, perchè non promuovere campagne pubblicitarie e di marketing? Occhio alle spese, però! Difatti avremo a che fare con un’azienda vera e propria, non solo con un bilancio a cui prestare sempre attenzione, ma anche, e soprattutto, con uno staff di manutentori, giardinieri, custodi, veterinari e scienziati che richiederà degli edifici adatti al proprio lavoro. Tra recinzioni, decorazioni varie, servizi per la clientela e via dicendo, gli edifici a disposizione supereranno le cento unità. Un fiore all’occhiello del gioco sarà l’implementazione di un’acqua molto realistica, con texture procedurali davvero ben fatte (solo una parte di un comparto estetico che fin da ora pare più che discreto). E, come detto, basterà un clic per creare suggestive cascate, tunnel sottomarini o il vostro bucolico – o meno, a voi la scelta – paesaggio personalizzato. Se poi voleste avventurarvi all’interno dello zoo come in un safari, gli sviluppatori hanno pensato anche a questo con delle jeep che vi agevoleranno nel compito.

Wildlife Park 2 sembra, a distanza di due mesi dall’uscita, un gestionale davvero molto profondo. Speriamo che il titolo sia abbastanza vario e che non rischi di annoiare il giocatore. L’apertura del parco virtuale è prevista per il 23 Giugno, che aspettate a comprare i biglietti?