Anteprima

The Crew 2, provate acqua, cielo e terra sull'MMO racing di Ubisoft

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a cura di DjPralla

Informazioni sul prodotto

Immagine di The Crew 2
The Crew 2
  • Sviluppatore: Ivory Tower
  • Produttore: Ubisoft
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE
  • Generi: Guida Arcade
  • Data di uscita: 29 giugno 2018

Con il primo capitolo di The Crew Ubisoft sondò il terreno per il proprio futuro nei giochi di guida dopo la serie Driver. L’approccio fu completamente diverso, un mondo aperto e immenso da esplorare liberamente, senza restrizioni di fondo stradale, tante auto e centinaia di sfide da intraprendere nel mentre. Purtroppo però al lancio il gioco non ricevette grandi attenzioni, ma nonostante ciò riuscì comunque a diventare una sleeper hit importante per la casa francese che ha continuato a supportarlo con constanti aggiunte e patch. Con un supporto così vigoroso anche dalla community che continua ancora oggi a giocare a questo MMO corsistico, Ubisoft decise di andare oltre e offrire una versione che ne riprendesse le stesse basi ma le espandesse in ogni direzione.
Tu vuo fa l’americano
In The Crew 2 infatti avremo la possibilità di guidare motoscafi, aerei, moto, auto da pista e ovviamente tutto il repertorio di auto più classiche. Durante la nostra prova allo stand Ubisoft ci è stata data la possibilità di familiarizzare con questa meccanica di cambio dinamico tra i vari mezzi di trasporto: dal menu di pausa è possibile assegnare un veicolo preferito per le categorie acqua, cielo e terra, in modo tale che sarà possibile passare al selezionato con la pressione di un semplice tasto. Il passaggio da un mezzo all’altro è particolarmente dinamico, con la visuale che passa ad esempio a quella verso il basso della guida su ruote, ad una impennata verticale quando si passa alle ali. Ovviamente c’è sempre il limite degli spazi e del corretto contesto, quindi potrete sempre scegliere di passare al motoscafo nel bel mezzo di un’autostrada, ma dopo poco verrete riportati al mezzo più corretto per il fondo su cui ci si trova. E di fondi ce ne possono essere a migliaia, dato che si tratta di nuovo dell’intera mappa degli Stati Uniti, con giusto degli accorgimenti per renderla più fruibile con tutti i nuovi veicoli introdotti. In particolare, i primi passi della nostra prova si sono svolti a New York, riprodotta con un livello di dettaglio ben più alto rispetto al predecessore, ma soprattutto ricca di passanti e di traffico ad animare in modo più realistico la scena. 
Mare e monti
Dove il realismo si fa da parte, invece, è nel modello di guida che è pensato per dare al giocatore il pieno controllo della situazione e dare vita a momenti sorprendenti: arrivare con una barca a motore nel centro città, passare al volo ad un aeroplano con cui districarsi in mezzo ai grattacieli cercando di completare una sfida, per poi lasciarsi cadere al suolo con una Mazda RX7 che non vuole far altro che completare la sfida di derapate in central park. Questa è stata una delle nuove gare che sono state introdotte in The Crew 2 che in maniera sempre poco invasiva modifica il veicolo a seconda della gara scelta e fa entrare immediatamente in partita gli amici che la accettano. Certo poi per riuscire a dominare la leggerezza con cui la RX7 tendeva a perdere aderenza ad ogni minima sterzata diventa la vera sfida in cui il giocatore deve esercitarsi, avendo la mente aperta a ogni situazione. Infatti la gara immediatamente prima ci ha portato sulle montagne, all’interno di un circuito da motocross; anche qui il gameplay ovviamente non vuole scimmiottare titoli più simulativi, ma vuole dare al giocatore tutti gli strumenti necessari per divertirsi al meglio. L’ultima gara che ci è stata fatta provare ci ha portato all’interno di un autodromo con un’interessante auto da pista che potrebbe ricordare le Formula 1, ma ovviamente senza alcun riferimento diretto dal momento che Ubisoft non dispone delle licenze. Più in generale, all’infuori del gameplay, l’ispirazione per la gestione di mappa e replay è stata presa direttamente da Steep, altro titolo open world di Ubisoft. Anche qui infatti è possibile rivedere immediatamente il tracciato che si è percorso, creare al volo delle sfide da far trovare sulla mappa ai nostri amici, oppure montare un video da condividere online. Nella versione finale del gioco sarà anche possibile selezionare liberamente un punto del nostro passaggio e ricominciare da lì, in modo tale da poter provare e riprovare lo stesso segmento.

– Mappa di gioco gigantesca

– Tante sfide diverse tra loro

– La possibilità di cambiare tipologia di veicolo

Anche alla seconda prova sul campo The Crew 2 ci ha convinti per una mappa vastissima, ricca di attività da svolgere, ma soprattutto per la novità che ci consente di passare dinamicamente da un veicolo all’altro. L’uscita è prevista per marzo del 2018, quindi Ubisoft ha ancora parecchio tempo per ripulire le varie imperfezioni che ancora ci sono, specie nel sistema di guida a terra un po’ troppo leggero.