Anteprima

Ridge Racer Unbounded

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a cura di drleto

Dubai – Avere dall’altra parte del telefono un colosso come Namco Bandai che vi propone di prendere in mano uno dei loro marchi più celebri ed amati per attualizzarlo e renderlo più appetibile al pubblico occidentale non dev’essere particolarmente semplice, stretti tra il timore che i fan storici non capiranno questo cambiamento, l’eccitazione di poter lavorare su di un brand così importante e la voglia di imporre il proprio marchio. È in una situazione similare che si devono essere trovati i finnici Bugbear, i creatori della serie Flatout, quando Namco ha proposto loro di sviluppare Ridge Racer Unbounded.

Riiidge RaaaceeerrNonostante l’arduo compito gli sviluppatori sembrano avere le idee ben chiare. Ridge Racer Unbounded sarà basato su tre elementi principali: le gare, la distruzione ed il dominio. Le gare sono facilmente spiegabili, la serie Namco porterà nuovamente a schermo furiose competizioni a bordo di fuoriserie da favola, estremamente arcade grazie al modello di guida incentrato, ovviamente, sui drift. Le derapate caricheranno infatti una barra di energia che potrà essere spesa per il destruction power. Dietro questo nome si cela la possibilità di infliggere speciali danni a macchine avversarie o di influire su determinati elementi dello scenario per aprirci a forza un passaggio in grado di accorciare notevolmente il percorso. Non tutte le location saranno compatibili con questa abilità, ma solamente quelli evidenziati da un’icona a schermo. Queste scorciatoie una volta aperte rimarranno a disposizione degli altri giocatori anche per i giri rimanenti, quindi dovremo essere molto accorti nel consumare i nostri poteri senza che gli altri se ne avvantaggino – come se non bastasse alcuni di questi percorsi nasconderanno delle letali trappole da evitare accuratamente. L’ultimo elemento è il dominio: la colonna portante di Ridge Racer Unbounded sarà infatti una modalità storia particolarmente articolata che ci vedrà entrare in una feroce banda di pirati della strada che stanno mettendo a ferro e fuoco le città degli Stati Uniti. Gareggiando con loro e vincendo le corse otterremo il loro rispetto, che ci porterà ad affrontare la misteriosa ShadowA, la nostra nemesi.

Motore…fisicoPiù la guida sarà aggressiva e maggiori saranno i benefici che otterremo. Sfruttando pienamente il motore fisico programmato da Bugbear, Ridge Racer Unbounded porterà a schermo furiose gare all’ultima sportellata, durante le quale distruggeremo intere file di piloni che sostengono una galleria e faremo fuori un’infinità di macchine. Fortunatamente, forse per ora, i danni saranno solo estetici e la nostra macchina verrà ripristinata per intero ogni volta che verremo coinvolti in un incidente particolarmente coinvolgente. Similmente a quanto abbiamo imparato ad apprezzare in Burnout, ogni contatto sarà sottolineato da spettacolari ralenti, nei quali nugoli di scintille, macchine che si ribaltano e parti volanti ci andranno ad intrattenere nell’attesa di ripartire per la corsa.Conseguenze dipendenti da un motore fisico rendono ogni gara ed ogni situazione fortemente diversa, donando maggiore dinamicità e rigiocabilità al prodotto Namco Bandai. quello che i ragazzi finlandesi stanno cercando di fare è proporre la loro versione di Ridge Racer, offrendo il meglio della serie, come il drifting, le macchine da sogno, l’intensità delle gare, la facilità di apprendimento del modello di guida e l’aspetto estetico, mixato con la loro tecnologia e la loro storia, fatta di corse mozzafiato, da un certo punto di vista sporche e viscerali, piene di incidenti che focalizzino la competizione maggiormente verso gli avversari piuttosto che contro il tempo. L’intenzione è idealmente quella di inaugurare un nuovo filone di Ridge Racer, nel quale tutti i fan potranno trovare molti degli elementi amati, come alcune macchine, alcuni tracciati o la colonna sonora, ma interpretati secondo i gusti Bugbear.

2012Nonostante il titolo sia previsto per il prossimo 2012, non si poteva non notare come il motore grafico e la struttura ludica fossero già piuttosto solidi. La gara, denominata Crash Race richiedeva di accumulare il maggior numero di punti possibile, distruggendo gli elementi del tracciato, facendo salti sempre più lunghi, eliminando gli avversari ed ovviamente driftando. Le informazioni utili per capire l’andamento della gara ci verranno date non tramite un’interfaccia a schermo, ma le troveremo sparse sui tracciate similmente ad enormi cartelloni pubblicitari. Punteggi, posizionamento in gara e quant’altro andranno dunque ad amalgamarsi con lo sfondo, non andando però ad intralciare la visuale di gioco. La qualità delle macchine e dei tracciati era buona, con i veicoli che mostravano un buon set di danni (cosmetici) e buoni effetti luce. Ottime anche le animazioni legate alla distruttibilità dell’ambiente e degli edifici. Non particolarmente ricchi di dettagli gli sfondi, soprattutto considerando che il gioco sarà formato da tracciati e non tenterà di creare un open world, alla Hot Pursuit, tanto per intenderci. L’engine è comunque già ottimizzato per andare online, modalità ovviamente focale nei loro piani, anche se allo stato attuale non ci è stato detto il motivo. Sembra che comuqnue andremo a sfidare gli altri giocatori per il dominio di un’area davvero vasta e che probabilmente si potranno formare clan che andranno ad agire e competere come un’unica banda motorizzata, ognuno leader di una specifica città. Altri dettagli sono quelli che troveremo condizioni diverse di tempo, che non vi sarà il tuning “troppo diverso dal cuore di Ridge Racer”) e che vi saranno i minigames per i quali i Bugbear sono famosi.L’impegno dietro al progetto e la delicatezza dello stesso sono testimoniati dai continui richiami al fatto che stanno lavorando a stretto contatto con il Giappone, per cercare di trovare la maniera migliore per cogliere lo spirito della serie, pur mantenendo i tratti distintivi dello sviluppatore finlandese. Grande attenzione viene anche dedicata alle community di Ridge Racer, dove i commenti di questi giorni vengono letti e presi in considerazione, per capire in maniera perfetta quello che i fan vogliono e si aspettano, pur essendo coscienti che non saranno in grado di accontentare tutti e di voler creare un nuovo filone all’interno di questo storico marchio.

– Formula di gioco svecchiata

– Gli sviluppatori hanno esperienza

– E’ sempre Riiiidge Racerrrrr

Ridge Racer Unbounded è un progetto ancora in via di definizione, soprattutto per via del difficile bilanciamento che gli sviluppatori devono trovare tra vecchio e nuovo. I ragazzi di Bugbear sembrano comunque avere un portfolio importante alle spalle e delle idee chiare sulle quali lavorare, adesso non ci rimane che attendere nuove notizie e soprattutto impugnare il pad per scoprire, soprattutto sulla pista, se il cuore di Ridge Racer è ancora forte e palpitante.