Anteprima

Rainbow Six Vegas 2

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a cura di Falconero

Rainbow Six Vegas, uscito su PS3 e X360 lo scorso anno, rappresenta uno dei migliori sparatutto tattici in circolazione; grazie ad una serie di affascinanti caratteristiche, quali un gameplay stimolante e profondo, ed un comparto tecnico di tutto rispetto, questo titolo è diventato rapidamente un vero e proprio must per tutti gli appassionati della categoria. Ora, a distanza di pochi mesi dalla prima pregevole realizzazione next-gen, Ubisoft
torna ancora una volta a Las Vegas, per raccontarci gli eventi antecedenti al primo capitolo della serie, con il nuovo Rainbow Six Vegas 2. Gli sviluppatori saranno riusciti a stupirci ancora una volta?

Back to VegasCome molti di voi già sapranno, questo titolo ripercorre gli eventi che hanno preceduto quelli di Rainbow Six Vegas. Vestendo ancora una volta i panni dell’ormai famoso Bishop, vi troverete quindi a prendere parte ad una pericolosa missione avvenuta ben cinque anni prima. Il tutto ha inizio in un osservatorio, dove un gruppo di terroristi ha preso in ostaggio un gran numero di civili. Il vostro obiettivo sarà ovviamente quello di salvare i prigionieri e, se le cose non dovessero andare per il verso giusto, di eliminare la minaccia alla radice. Questo sarà solo l’inizio di una serie di eventi concatenati fra loro che, eventualmente, prenderanno la forma di un vero e proprio inferno, fatto di morte, colpi di scena ed interminabili sparatorie. Gli sviluppatori hanno inoltre precisato che la storyline di Vegas 2 permetterà a tutti gli appassionati di venire a capo di tutte le questioni rimaste irrisolte dopo la conclusione del primo capitolo della serie. La modalità principale, vero punto di forza del titolo, proporrà una serie di elementi che dovrebbero fare la felicità di tutti i videogiocatori più accaniti; tra questi, il più interessante è sicuramente la possibilità di intraprendere il gioco in cooperativa, sia offline, sfruttando lo split-screen, che on-line, in compagnia dei propri amici. Quest’ultima modalità non dovrà essere necessariamente intrapresa insieme nello stesso momento, ma al contrario, si potrà accogliere un amico, o subentrare nella sua partita in qualsiasi momento. Oltre a queste modalità, saranno anche disponibili una serie di opzioni multiplayer, da affrontare in una delle numerose mappe sviluppate appositamente per l’occasione. Tutto questo, oltre ad accrescere il realismo dell’esperienza, garantirà un sostanziale aumento della longevità complessiva.

Tra le numerose novità proposte da questo nuovo capitolo della serie, spicca senza dubbio l’ACES (Advance Combat and Specialisation), un accurato sistema di sviluppo del personaggio che permetterà di migliorare costantemente le proprie abilità di combattimento. Ogni volta che utilizzerete una specifica arma, noterete una barra posta in basso allo schermo che, in seguito alle vostre azioni, aumenterà più o meno velocemente; concentrate i vostri attacchi utilizzando ad esempio un fucile di precisione, e la vostra abilità con la suddetta arma migliorerà a vista d’occhio, permettendovi successivamente di sbloccare modelli estremamente più potenti di quelli disponibili inizialmente. Questa “regola” varrà per ogni singolo strumento di morte a vostra disposizione, granate comprese, sia nella modalità off-line che nel multyplayer. Un’innovazione a dir poco affascinante, che spingerà sicuramente tutti i videogiocatori più esigenti a spingersi oltre i propri limiti.

I tre moschettieriUno degli aspetti più soddisfacenti di questo titolo è senza dubbio l’ottima intelligenza artificiale dei vostri compagni. Sebbene talvolta, specialmente in spazi stretti, i comandi impartiti ai vostri compagni non vengano eseguiti alla perfezione, la reattività complessiva si attesta su ottimi livelli, permettendo pressochè qualsiasi tipo di manovra offensiva o difensiva. E’ inoltre importante sottolineare che le azioni eseguite dai nostri “commilitoni” saranno assolutamente dinamiche e non pre-impostate come accadeva nel primo Vegas; ciò vuol dire che in base alla situazione corrente (eventuali attacchi nemici e la posizione degli stessi nell’ambiente di gioco), entrambi i soldati si muoveranno nella maniera ritenuta più efficace. Tutto questo si traduce in azioni estremamente elaborate che, talvolta, potrebbero soprendere anche il più acuto tra i videogiocatori. L’unica pecca, sempre se la si voglia definire tale, è che il sistema di controllo della squadra richiederà un discreto allenamento per essere padroneggiato al meglio; nelle prime fasi di gioco, i videogiocatori meno esperti potrebbero quindi incorrere in avvilenti sconfitte a causa della loro poca abilità di coordinazione. Un problema facilmente risolvibile che, però, specialmente per gli utenti meno pazienti, potrebbe rappresentare un ostacolo tutt’altro che trascurabile. Il miglioramento dell’intelligenza artificiale ha fortunatamente coinvolto anche i numerosi nemici che vi troverete ad affrontare durante il gioco; al contrario della precedente edizione dove, talvolta, era possibile liberarsi facilmente di eventuali avversari troppo intraprendenti, in Vegas 2 tutto risulterà più complesso e stimolante. Anche nelle situazioni apparentemente più semplici, dovrete infatti ricorrere a tutte le vostre doti tattico-strategiche per superare eventuali appostamenti; nella maggior parte dei casi, i nemici si uniranno in gruppi molto vari, dove, oltre ad esserci uomini minuti di armamenti a breve/medio raggio, potreste trovare anche dei cecchini pronti ad intervenire in caso di pericolo. L’unico modo per assicurare la vostra sopravvivenza, sarà quindi quello di sfruttare al meglio tutte le risorse messe a disposizione dagli sviluppatori, come l’interfaccia tattica, il radar termice ed ovviamente, l’equipaggiamento.

Nel vivo dell’azioneRS Vegas 2 propone una realizzazione tecnica di primo piano, superiore, sotto ogni aspetto, a quella del primo capitolo della serie. Il comparto grafico, ottimizzato grazie all’utilizzo dell’Unreal Engine 3.0, risulta, nel complesso, di pregevole fattura. Le ambientazioni, ricche di dettagli e dotate di una buona interattività, si dimostrano adeguate al contesto proposto e utili per incrementare il coinvolgimento dell’esperienza ludica; indipendentemente dal luogo perlustrato è possibile notare svariati elementi di contorno che, essendo sensibili alle vostre azioni, accresceranno il grado di realismo dell’esperienza videoludica. Sparando ad una finestra, ad esempio, vedrete pezzi di vetro andare da una parte all’altra della stanza, o lanciando una granata in un ufficio, assisterete al ribaltamento delle sedie e alla distruzione simultanea di qualsiasi vetro. Tutto questo si traduce in una spettacolarità di fondo che renderà le vostre sessioni di gioco emozionanti e particolarmente immersive. Il character design, denota anch’esso il grande lavoro svolto in fase di sviluppo. I vostri uomini, ed ovviamente il prode Bishop, godono infatti di una realizzazione estremamente curata, sia per quanto riguarda armi ed equipaggiamento, che per ciò che concerne le animazioni; quest’ultime risultano inoltre particolarmente fluide e realistiche, specialmente nelle fasi di gioco più concitate. Nella versione da noi provata, ci siamo calati dal tetto di un edificio e, sparando all’impazzata, siamo entrati di sopresa in una stanza piena di nemici infrangendo le finestre della struttura; in tale frangente, il motore grafico ha risposto ottimamente, mantendendo un frame-rate stabile, senza alcun tipo di rallentamento. Una vera gioia per gli occhi.Il comparto audio si attesta anch’esso su degli ottimi standard; il doppiaggio in italiano, sostanzialmente buono ed adeguato a questa tipologia ludica, si dimostra fondamentale per accrescere il coinvolgimento di gioco, così come gli effetti sonori, alcuni dei quali davvero splendidi, incrementano esponenzialmente l’esperienza, elevandola verso standard di primo piano.

Considerazioni FinaliAlla luce di quanto visto fino ad ora, Rainbow Six Vegas 2 si prospetta come una vera e propria Killer Application, in grado di garantire un’esperienza di gioco duratura, profonda e soprattutto appassionante, a tutti coloro che dovessero nutrire interesse verso il mondo degli sparatutto tattici. Grazie a un gameplay ancora una volta dotato di numerose sfaccettature e a una realizzazione tecnica di primo piano, le vostre sessioni risulteranno estremamente realistiche, facendovi sentire nel vivo dell’azione come mai prima d’ora. Non ci resta che attendere pazientemente il 28 Marzo, giorno in cui, finalmente, potremo mettere le mani su questo nuovo gioiello next-gen.