Ninja Gaiden Dragon Sword

La penna che ferisce più della spadaLa minor potenza del portatile Nintendo ha fatto decidere al Team Ninja di abbandonare la telecamera alle spalle del personaggio a favore di una fissa che inquadra i vari scenari dall’alto. Graficamente la soluzione risulta appagante e permette sempre la miglior visione d’ambiente tenendo anche conto della velocità di movimento del protagonista. La caratteristica più interessante è il sistema di controllo del nostro Hayabusa. Per giocare dovremo tenere il DS come se fosse un libro (esattamente come abbiamo giocato ai vari Brain Training) e mentre uno schermo visualizza la mappa insieme ad alcune informazioni di gioco, il touch screen verrà utilizzato per muovere il protagonista e per compiere una serie di attacchi uno più devastante dell’altro. Le scelte sono molteplici: avvicinandoci al nemico attraverso lo spostamento del pennino sull’area di gioco possiamo colpirlo con la katana semplicemente mimando il movimento sopra al bersaglio. Oppure se la distanza impedisce un attacco diretto, picchiettando sulla sua figura possiamo lanciare degli shuriken. Sono presenti anche mosse avanzate come la presa con avvitamento in aria che richiedono dei rapidi movimenti di pennino per essere eseguiti con successo. Sono presenti anche le arti magiche denominate nimpo. Si può per esempio guidare una palla di fuoco creata toccando l‘apposito simbolo e poi spostarla nell’ambiente di gioco colpendo i nemici semplicemente trascinandola su di essi. Le parate si attivano premendo un qualsiasi tasto e le schivate si ottengono sfiorando il touch screen nella direzione desiderata mentre si tiene premuto il pulsante di difesa. Una mappa dell’area di gioco viene visualizzata sullo schermo di sinistra e sotto di essa alcuni consigli che fungono da tutorial vi aiuteranno a familiarizzare con gli originali controlli.

Cosa c’è nel demo?La demo (molto breve in verità…) è ambientato nell’Hayabusa village e prima di calarci nei combattimenti ci da la possibilità di incontrare alcuni abitanti per scambiare informazioni e per scoprire che saranno loro nel gioco completo ad affidarci missioni secondarie scollegate dalla trama principale. Dopo aver scambiato quattro chiacchere si può finalmente iniziare a menar fendenti verso i nemici che cadono nel cortile che ci circonda. Il gameplay è piuttosto semplice poiché per avanzare occorrerà eliminare tutti i mostri che ci si pareranno davanti. Al termine del livello ci attenderà un drago che svolge il ruolo di boss. In realtà sconfiggerlo non dovrebbe rappresentare un problema grazie alla letale combinazione di attacchi e schivate ma conoscendo la proverbiale difficoltà di un qualunque Ninja Gaiden è facile immaginare un livello di sfida piuttosto alto.Graficamente il titolo appare inotevole. Sono presenti numerosi dettagli visibili sia sul protagonista che sui nemici, insieme a diversi effetti speciali come il vento che evidenzia i rapidi spostamenti da ninja che effettueremo, il tutto senza cali di frame rate. Il fatto poi di tenere il DS girato da più spazio alla visuale e evidenzia, specie nella battaglia con il drago, la differenza di mole tra i due avversari.Il sonoro è composto dalle classiche musiche giapponesi e gli effetti delle spade che si incrociano appaiono puliti e immersivi.

ConclusioniQuello mostrato al TGS è sicuramente un gioco da tenere d’occhio. La possibilità di utilizzare armi diverse, la varietà dei nemici e la bellezza dei combattimenti sono solo alcuni dei pregi che hanno sempre fatto parte di questa meravigliosa serie. Se riuscirà a mantenere tutte queste caratteristiche potremmo trovarci davanti ad uno dei giochi più interessanti del catalogo di questa fortunata console.