Anteprima

NBA 08

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a cura di Falconero

Lo scorso 23 Marzo, con l’arrivo in Europa della nuova Playstation 3, Sony rilasciò NBA 07, ovvero la propria trasposizione videoludica dell’ormai leggendario mondo del basket americano. Il risultato non fu certo eccelso, ma senz’altro sufficiente per giustificarne l’acquisto. Ora, a distanza di pochi mesi dalla sua prima apparizione nel mondo della next-gen, il “basket secondo Sony” torna a far parlare di sé con NBA 08 un titolo atteso in Europa il prossimo 13 Febbraio. Abbiamo avuto l’opportunità di mettere le mani su una versione quasi definitiva del titolo e, stando a quanto visto fino ad ora, sembra davvero che questa volta i ragazzi degli studi SCE di San Diego siano stati in grado di sopperire alla maggior parte dei problemi che affliggevano gli scorsi capitoli della serie.

L’NBA a casa vostraNBA 08 dispone di un buon numero di modalità, che spaziano dalle classiche esibizioni, ovvero partite dove potrete confrontarvi contro qualsiasi squadra tra quelle presenti nel campionato NBA, a stagioni vere e proprie, dove sarà necessario mettere alla prova le proprie abilità cestistiche a lungo termine, intraprendendo la strada verso il titolo. In questo nuovo episodio sarà inoltre “potenziata” la modalità Replay, già nota a tutti i possessori delle passate edizioni; ora, sarà infatti possibile dedicarsi ad un maggior numero di sfide che, oltre ad essere molto più interessanti, si riveleranno spesso molto difficili da completare con successo. Per tutti coloro che fanno del basket inteso come “spettacolo” il loro pane quotidiano, questa modalità rappresenterà una vera e propria droga. Oltre a tutto questo, il titolo potrà contare su alcuni mini-giochi, come per esempio gara da tre punti, che, come suggerisce il nome stesso, vi vedrà impegnati nel cercare di realizzare il maggior numero di canestri da 3 punti entro un tempo limite, o gara di abilità, una divertente modalità dove dovrete mettere alla prova le vostre abilità in una serie di mini-prove consecutive.Le possibilità offerte sono indubbiamente di grande spessore, sia per tutti coloro che nutrono un grande interesse verso questo sport, ma anche per chiunque dovesse avvicinarsi a questo genere videoludico per la prima volta.

Io ‘vivo’ nel giocoLa prima cosa che salta agli occhi è senz’altro il sistema di personalizzazione che, in questo capitolo, permette di customizzare il proprio alter-ego digitale sotto innumerevoli aspetti. Dopo aver ovviamente selezionato nome, cognome e numero di maglia, sarà infatti possibile scegliere una città di origine, un college di provenienza ed ovviamente la posizione da ricoprire in campo. Successivamente si potrà poi passare alla selezione delle fattezze estetiche; anche in questo caso vi verrà data l’opportunità di scegliere un determinato tipo di corporatura, per poi dedicarvi all’alterazione dei lineamenti dell’atleta, “lavorando” su bocca, testa, occhi e chi più ne ha più ne metta. L’editor interno permette di ricreare, senza eccessive difficoltà, l’aspetto di qualsiasi individuo realmente esistente, dandovi così la possibilità di entrare a tutti gli effetti nel vivo dell’NBA. In un secondo momento vi verrà chiesto di scegliere la vostra squadra preferita, ovvero quella di cui farete parte, ed ovviamente una squadra rivale. Le vostre scelte potranno ricadere su un qualsiasi team presente nella massima divisione del campionato americano, dandovi così l’opportunità di dare libero sfogo alle vostre preferenze sportive.

Innnovazioni?Il gameplay, da sempre l’aspetto più discutibile del franchise, è stato in parte migliorato, sebbene alcune problematiche siano rimaste invariate. Non sono purtroppo disponibili nuove azioni, ad eccezione di quelle legate all’utilizzo del SixAxis; l’implementazione, purtroppo marginale, di questa nuova tecnologia, non influisce in maniera marcata sull’andamento dei match, rivelandosi spesso una funzione “di troppo”, anziché un’affascinante innovazione. Tralasciando questo aspetto, decisamente da migliorare nelle prossime edizioni, la meccanica di gioco appare sostanzialmente semplice ed intuitiva, sebbene non permetta un gran numero di varianti; l’esecuzione di dribbling et similia è regolata in base al movimento dello stick analogico destro, mentre, abbinando la pressione di L1 con uno dei tasti principali, è ora possibile gestire le azioni combinate maggior semplicità. Da sottolineare inoltre l’importanza ricoperta dalla croce direzionale, la cui pressione determinerà quattro diverse azioni da parte dei propri compagni di squadra in fase difensiva.Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, non sembrano esserci grandi miglioramenti rispetto allo scorso anno. I compagni di squadra non si rivelano infatti particolarmente utili, specialmente in fase difensiva; difficilmente assisterete a tentativi di ostacolare i giocatori avversari, che non si limitino all’eseguire degli avvilenti blocchi. Lo stesso discorso vale anche per i vostri avversari; talvolta, utilizzando giocatori dotati di buone abilità, sarete in grado di andare a canestro senza nessuna difficoltà.

Tra le altre novità di maggior spessore, spicca sicuramente il nuovo sistema di progressione, mediante il quale potrete sviluppare le capacità del vostro alter-ego digitale. Il gioco proporrà infatti una notevole quantità di traguardi che, se portati a termine con successo, permetteranno di acquisire punti esperienze e crediti da spendere rispettivamente sullo sviluppo atletico del personaggio e sul suo “look”, acquistando nuovi accessori e svariati “segni di distinzione”.Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, NBA 08 si dimostra sostanzialmente più curato rispetto alle passate edizioni; il gioco “gira” infatti a 60fps a 1080p, dando così la possibilità a tutti i possessori di una TV HD di godere al massimo dell’alta definizione. Tutto questo si traduce in un maggior realismo, specialmente per quanto riguarda la realizzazione dei personaggi, che si dimostrerà fondamentale per accrescere il coinvolgimento dell’esperienza di gioco.

Stando a quanto visto fino ad ora, sembra che questo nuovo NBA 08 possa rappresentare un titolo di grande interesse. La giocabilità, seppur priva di grande profondità e ancora affetta dai difetti “storici” di questo franchise, è semplice ed intuitiva, dimostrandosi adatta non solo ai “veterani” del genere, ma anche a tutti i neofiti di questa categoria videoludica. Inoltre, il buon numero di modalità disponibili, tra cui spicca sicuramente l’NBA Replay, dovrebbe assicurare lunghe e piacevoli sessioni di gioco a chiunque dovesse avvicinarsi a questo prodotto. Non ci resta che aspettare il 13 Febbraio, giorno in cui tutti gli amanti del “basket americano” potranno mettere le mani su questo nuovo titolo.