Anteprima

Magic Duels: Origins

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a cura di FireZdragon

In molti ci hanno provato, in pochi ci sono veramente riusciti. Portare i famosi Trading Card Game online è da sempre un obiettivo che le case più note hanno cercato di perseguire. Ci aveva provato ai tempi Wizards of The Coast con il suo Magic Online, Ubisoft ha dato vita a Duel of Champions, Cryptozoic, dopo il fallimento del gioco cartaceo di World of Warcraft, si è buttata su Hex e così via per altre decine e decine di esperimenti. Chi ha lasciato il segno però, quantomeno fino ad ora, è stata come al solito Blizzard con il suo Hearthstone. Il successo del modello economico e le meccaniche di semplice utilizzo hanno attirato milioni di giocatori da tutte le parti del mondo, rendendo questo CCG uno dei titoli al momento più giocati nell’intero globo e di conseguenza un esempio da seguire e imitare.Non ci è voluto molto quindi prima che il team di sviluppo dietro a Magic: The Gathering – Duels of the Planeswalkers si sedesse intorno a un tavolo, e iniziasse a guardare dove le loro produzioni annuali potevano migliorare e quali fossero le modifiche da apportare alla serie per renderla un punto di riferimento anche per i giocatori cartacei.Abbiamo quindi incontrato a Milano Davide Neri che ci ha presentato brevemente il nuovo capitolo di Magic, non un semplice seguito tuttavia ma una vera e propria rinascita e nuovo punto di partenza da cui crescere.

Così si faUno dei punti più problematici di Duels of the Planeswalker era da ricercarsi proprio nella perdita di anno in anno dei propri progressi. Ogni capitolo era infatti un elemento a sé stante e i giocatori si trovavano costretti a ricominciare costantemente da zero. Magic: Duels vuole allora dare un colpo di spugna in primis a questa problematica, costruendo una struttura completamente online in linea con le uscite cartacee, e divenendo punto di riferimento continuo per tutte le espansioni future. Esattamente come accade in Hearthstone infatti, ora i giocatori avranno un account online che si aggiornerà con le uscite a cadenza regolare e grazie al quale non solo sarà possibile costruire un mazzo personalizzato con le carte a disposizione, ma anche acquistare bustine virtuali per espandere la propria collezione.Sappiamo benissimo che il pool di carte di Magic è ormai sconfinato, eppure i novizi non devono farsi prendere dal panico: Magic Duels prenderà in considerazione solo Origins, ultima espansione del gioco di carte vero e proprio, e da qui inizierà a sviluppare il resto aggiungendo nuove funzionalità e opzioni con il passare del tempo. Tutte le carte avranno ovviamente la loro controparte virtuale, ma le limitazioni, vista la necessità di Wizards of the Coast di mantenere alto anche l’interesse per il gioco fisico, non mancheranno.Partiamo quindi con l’annunciare che le strategie di gioco saranno differenti da quelle provate ai tavoli reali, vista la necessità di costruire mazzi diversi da quelli che gravitano intorno al meta attuale. Questo è stato possibile limitando pesantemente il numero di carte non comuni, rare e epiche da inserire nei mazzi. Se infatti il limite di quattro carte per le comuni rimane immutato potremo aggiungere al nostro deck solo tre copie delle non comuni, due per le rare e una sola epica, elemento che andrà a modificare sostanzialmente le strategie di gioco.

Non si crafta niente Un elemento invece che potrebbe far storcere il naso è l’impossibilità per i giocatori di creare le proprie carte o di scambiarle con gli altri giocatori, visto che l’unico modo per ottenerle è quello di comprare bustine dallo shop dedicato.Onde evitare però di rendere troppo pesante e tediosa la raccolta dell’intera collezione, Magic Duels: Origins introduce un sistema nuovo grazie al quale, una volta raggiunto il limite massimo di copie giocabili, non sarà più possibile trovare ulteriori copie di quella carta.Tutto questo però è da verificare dato che potrebbe significare che nelle fasi avanzate, quando avremo cioè quasi completato la collezione, nelle sei carte di ogni bustina potremmo addirittura trovare sei leggendarie o un mix di sole rare e leggendarie.Per quanto riguarda le modalità di gioco vi segnaliamo il ritorno dell’amatissimo Two Head Ogre, online contro IA o giocatori reali e anche offline, un sistema di partite classificate, attualmente ancora in fase di sviluppo, partite in rete e una modalità storia che narrerà le gesta dei cinque planeswalker protagonisti.Il tutto ovviamente corredato da tool di aiuto per la creazione del deck building e da tutorial approfonditi e esplicativi delle tantissime keyword presenti in Magic, proprio per dare la possibilità anche a tutti coloro i quali si avvicinano a Magic per la prima volta di approcciare senza problemi il gioco di carte numero uno sulla piazza.

– Maggior complessità e strategie

– Torna il Two Head Ogre!

– Completamente free to play

Magic Duels Origins arrivera su PC, iOS e Xbox One tra poco meno di due settimane e su PS4 entro la fine del 2015. Il sistema di gestione di carte ed espansioni, rivoluzionato rispetto agli anni passati, sembra davvero convincere e la bontà delle meccaniche di gioco non è nemmeno da mettere in discussione visto gli anni di storia alle spalle di Magic.

Finalmente un vero contendente per i piani di conquista di Hearthstone.