Anteprima

GoldenEye 007: Reloaded

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a cura di andymonza

LondraActivison sembra aver preso molto sul serio lo sfruttamento della licenza legata a James Bond (completa dei diritti sull’immagine dell’attore Daniel Craig, attuale interprete delle pellicole): dopo Goldeneye 007 per Wii e l’infelice Blood Stone sulle console HD, la line up dedicata all’agente doppio 0 sta per arricchirsi di una nuova uscita. Goldeneye 007: Reloaded riproporrà sostanzialmente il medesimo buon lavoro visto sulla console Nintendo, portandolo sulle piattaforme HD. Il porting non è comunque stato preso alla leggera, dato che giungerà arricchito da un motore grafico riscritto, I.A. rinnovata, molte nuove modalità multigiocatore e diverse missioni cooperative. Un buon pacchetto per i fan della penna di Fleming dunque, e un’occasione per vivere anche su Xbox 360 e Playstation 3 l’erede del meraviglioso capostipite apparso su Nintendo 64.

Da Londra con amoreUn recente evento stampa tenutosi in quel di Londra ci ha permesso di mettere le mani su una versione quasi definitiva del titolo e fare due chiacchiere con gli sviluppatori. Per quanto l’hands on fosse orientato principalmente sulle modalità multigiocatore, ci siamo concessi qualche minuto anche per ammirare il lavoro fatto sulla campagna single player. Giocare l’incipit è stato più che sufficiente per rendersi conto di come i ragazzi di Eurocom siano riusciti a portare il titolo a degli standard più che discreti, pur partendo da una base poligonale non eccezionale: nonostante le texture non rappresentino certo lo stato dell’arte, un utilizzo massiccio di shader e una buona illuminazione riescono a restituire scenari puliti e credibili, a patto di non avvicinarsi troppo alle superfici.Evidenti anche i passi avanti fatti con le Intelligenze Artificiali, più consapevoli del contesto e inclini a lavorare in gruppo. Ricalcando passo passo le orme della versione Wii, la campagna mantiene la medesima buona alternanza di ambientazioni e situazioni, lasciando quasi sempre al giocatore la scelta se procedere ad armi spianate oppure con approcci stealth. A mancare è invece un po’ di bilanciamento e di aggressività degli avversari quando non in grandi numeri: la mossa da corpo a corpo a disposizione del giocatore si è infatti rivelata un po’ troppo efficace (un solo colpo a segno è sufficiente per stendere un nemico), falsando a volte eccessivamente l’esito di certi scontri, seppure la difficoltà impostata fosse intermedia. La speranza è che un bilanciamento dell’ultimo minuto possa fare ammenda, tuttavia l’impressione generale è che Goldeneye 007: Reloaded miri ad un target di pubblico abbastanza ampio, giustificando quindi una difficoltà complessiva piuttosto blanda.Buono il lavoro svolto sui controlli: la transizione dal Wii Remote al pad è avvenuta in maniera indolore, con i controlli sistemati in maniera familiare per qualunque giocatore di sparatutto.La versione Playstation 3 gode naturalmente di supporto al Move, data l’affinità di quest’ultimo con il controller di casa Nintendo, e relativo Sharp Shooter: per quanto la periferica non ci entusiasmi, data la necessità di “spingere” ai bordi dello schermo per spostare la visuale, l’implementazione ci è sembrata ben curata. Niente supporto per il Kinect, nei cui confronti i ragazzi di Eurocom non sembrano nutrire grande interesse.

Agenti segreti nell’arenaTerminata la breve prova sul comparto singolo giocatore ci siamo spostati sulle piattaforme multiplayer, scoprendo con piacere una grandissima varietà: le mappe sono in tutto 14, di cui 4 inedite rispetto alla versione Wii. Tutte di medie dimensioni, presentano un design essenziale, talvolta un po’ sottotono (vedasi ad esempio Night Club, che gli affezionati Nintendo conoscono già), offrendo nel complesso un buon ventaglio di approcci tattici, grazie alla loro natura multilivello.Molte anche le modalità, con un massimo di 16 giocatori supportati: a quelle già viste su Wii se ne aggiungono cinque innovative, tra cui una divertente rivisitazione del Gun Game di Call of Duty: Black Ops, denominata Escalation. Il ritmo dell’azione non è ai massimi livelli data la velocità di corsa non elevatissima e la totale assenza del salto, tuttavia i riflessi la spuntano sempre sulla tattica. Con le sue modalità originali, i personaggi con moltissime guest star provenienti dalle pellicole targate 007 e le moltissime armi speciali (non manca la pistola laser di Moonraker), il comparto multigiocatore di Goldeneye 007: Reloaded è in grado di offrire un divertimento leggero e immediato, adattissimo ai fan dell’agente segreto più famoso del mondo.Il netcode non sembra soffrire di particolari problemi, mentre purtroppo il frame rate si è rivelato un discreto ostacolo alla godibilità: costante intorno ai 60 FPS nella campagna singolo giocatore, in multiplayer scendeva spesso e volentieri sotto la soglia d’allarme dei 20 frame, rendendo chiaramente difficoltoso confrontarsi con gli avversari. Ci è stato assicurato che si tratta di un problema già risolto nelle versioni del codice di gioco più recenti, cosa che speriamo di potervi confermare nell’ormai prossima recensione.Il gran numero di mappe e modalità è affiancato da un ormai classico sistema di crescita del personaggio e relativo sbloccaggio di perk, in grado di offrire bonus come una ricarica più veloce o la classica granata lasciata cadere pochi istanti prima della morte. Niente di originalissimo, ma di sicuro in grado di tenere impegnati i fan a lungo. Degna di nota anche la varietà dell’arsenale, migliorabile con l’utilizzo ripetuto: più imbraccerete un fucile, più in fretta ne sbloccherete gli upgrade, come impugnature modificate, mirini e puntatori laser.Torna anche lo split screen per 4 giocatori, fluido e stabile durante le nostre prove, che gode di 6 modalità prese dal multigiocatore standard: ottimo per rilassarsi con gli amici, a patto di scegliere mappe di piccole dimensioni.Se il multigiocatore competitivo non dovesse fare per voi, Goldeneye 007: Reloaded offrirà anche 11 missioni cooperative: proprio come per le Spec Ops della serie Call of Duty, il completamento di ognuna garantirà al giocatore l’assegnazione di un certo numero di stelle, utili per lo sblocco dei successivi livelli. Anche in questo caso la varietà non manca: si parte da normali scenari dove andando dal punto A al punto B basterà spazzare via agli avversari, sino a varianti molto più stimolanti, come una mappa ricchissima di guardie, telecamere e raggi laser da attraversare senza mai essere rilevati.

– Porting di buona fattura

– Move su Playstation 3

– Molte modalità extra

La prova diretta di Goldeneye 007: Reloaded ha rivelato un porting apparentemente realizzato con buona cura. I livelli produttivi medi non lo metteranno certo in competizione con i big dello sparatutto in uscita quest’inverno, e speriamo che il publisher abbia l’accortezza di proporre il prodotto ad un prezzo non troppo elevato. Per tutti i fan di Bond che si fossero persi il rilascio su Wii, si tratta dell’occasione per rivivere una campagna singolo giocatore ben fatta e magari lasciarsi andare ad un multiplayer senza pretese, ma comunque molto ricco di contenuti.

Il verdetto finale non tarderà ad arrivare, rimanete con noi.