Recensione

Football Manager 2009

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a cura di ViKtor

L’autunno, per i videogiocatori amanti di calcio, è una stagione d’oro. Fifa, Pro Evolution Soccer e Football Manager sono tre certezze della vita su cui potremo sempre contare, proprio come l’inizio della stagione calcistica reale. E visto che siamo un popolo di allenatori, Football Manager è la nostra valvola di sfogo perfetta, il gioco con cui dimostrare a noi stessi che ne capiamo più di Ancelotti e Mourinho messi insieme; quest’anno, addirittura in 3D.

”Il calcio è la cosa più importante delle cose non importanti.Quale miglior inizio se non un aforisma di Arrigo Sacchi? Ho scelto il discusso e vincente tecnico di Fusignano non a caso, visto che è considerato da molti un innovatore, una figura in grado di portare ventate di freschezza in schemi e idee tattiche stagnanti. Perché? Ma è semplice, perché dopo tanti anni di piccole modifiche ad un gameplay ampiamente consolidato Football Manager 2009 varca quella soglia che mai aveva osato avvicinare: la rappresentazione delle partite in tre dimensioni.In realtà per il genere dei manageriali calcistici non è affatto una novità: già otto anni fa (!) la controversa serie PC Calcio proponeva una modalità simile che permetteva ai giocatori di seguire la partita in 3D tramite una visuale sullo stile delle varie “televisive” di Fifa e Pes, e oggi FIFA Manager usa addirittura il motore di FIFA 09 per lo stesso scopo, con risultati più che apprezzabili.La sensazione che ci ha colto, dopo diverse partite di test, è che l’esordio della rappresentazione in 3D sia un po’ anche la nascita e la crescita di se stessa, ma non la maturazione completa del gioco.Il motore grafico sviluppato da Sports Interactive è chiaramente acerbo e i giocatori risultano piccoli, poco dettagliati e mossi da una manciata scarsa di animazioni. La mancanza della rappresentazione del pubblico completa un quadro chiaramente ancora da definire, una sorta di tentativo votato ad analizzare i relativi feedback dei giocatori per proporre, dalla versione 2010, qualcosa di più corposo e godibile. Anche perché, va detto, il diretto concorrente FIFA Manager 2009 sotto questo aspetto vince a mani basse il confronto.Fortunatamente i “pallini” 2D sono ancora al loro posto, e siamo pronti a scommettere che la stragrande maggioranza dei giocatori ne farà ancora il proprio cavallo di battaglia.

”Credo che la squadra oggi non abbia demeritato.”Ora che abbiamo dato il giusto spazio a questa importante novità, arriviamo alle consuete migliorie sparse per l’interfaccia di gioco, che come accade ogni anno fanno avanzare Football Manager di un gradino sulla scala che porta alla perfezione.Iniziamo dall’aggiunta forse più “invadente” per noi allenatori: i rapporti con i giornalisti. Se fino alla stagione 2007/2008 parlare alla stampa era più un elemento di contorno, quest’anno assume un valore totalmente diverso per la riuscita del nostro lavoro.Al termine di ogni partita ed in precisi momenti durante la settimana dobbiamo partecipare a vere e proprie conferenze stampa, in cui saremo chiamati a rispondere ad una serie di domande sulla tattica, sulla gestione della squadra e a volte su noi stessi. Le possibilità di risposta sono piuttosto varie, e spaziano da frasi poco sbottonate a reazioni più veementi, fino addirittura all’abbandono della sala stampa.Non pensate di atteggiarvi come il miglior Mourinho però, perché se farete capire di avere un carattere troppo aggressivo ed indisponente ne risentirà l’umore di tutta la squadra, nonché vedrete incrinati i rapporti con la dirigenza che ovviamente tiene molto all’immagine del club.A farci le domande non sono figure misteriose, bensì giornalisti con nome e cognome e con aspetti psicologici precisi, che dovremo imparare a gestire al più presto.Tra la posta che quotidianamente intaserà la vostra casella noterete presto un nuovo tipo di corrispondenza, le “voci di corridoio”. Quasi sempre legate a rumors sui trasferimenti, questi gossip degni della peggior cultura italiana si rivelano utilissimi per venire a conoscenza anticipatamente di eventuali mosse sul mercato delle squadre avversarie, nonché di stati d’animo e desideri di giocatori della nostra rosa con cui magari non riusciamo a stringere un legame di fiducia reciproca.

”La squadra non necessita di ulteriori acquisti, la rosa è completa così.”Il calciomercato è stato leggermente migliorato, se non altro come interfaccia, e sarà più semplice tenere sotto controllo i movimenti dei nostri giocatori, prestiti o cessioni che siano.L’allenamento riveste ancora un ruolo molto importante per ottenere buone prestazioni da parte degli 11 milionari in campo. Possiamo scegliere di relegarlo come sempre alla Cpu, che programmerà un lavoro di base per tutti i giocatori, senza distinzioni particolari e senza eccellere in nulla, con il risultato di non vedere nessun segno di crescita fisica o qualitativa. Oppure ce ne occupiamo noi, come dovrebbe fare ogni buon mister, e suddividiamo i lavori per obiettivi tattici e carichi fisici mirati al periodo della stagione. Questo è ancora uno dei punti più tosti da padroneggiare di Football Manager, perché per essere sfruttato al massimo richiede conoscenze che esulano dal gioco in sé. Ma è anche uno dei più soddisfacenti in assoluto, perché vedere vicino ai nomi dei giocatori quelle freccine verdi che puntano verso il cielo non ha veramente prezzo.Se possibile, tutto ciò è ancora più delicato perché l’infortunio è sempre dietro l’angolo, in questa versione ancora più che nelle altre. Consci del fatto che è sicuramente una “svista” dei programmatori, attualmente non ci rimane che centellinare l’utilizzo di un giocatore con un valore di resistenza basso, perché rischiamo seriamente di farlo scoppiare e di non averlo disponibile per diverse giornate.Purtroppo avere 11 Ronaldo in campo alla lunga rende i match poco realistici (oltre a creare diversi problemi per la nostra rosa), ma siamo sicuri che gli sviluppatori sappiano che la comunità di appassionati è sul piede di guerra per avere una patch il più presto possibile.Un aspetto che per molti era un difetto fino all’edizione dell’anno scorso, erano i risultati di alcune partite, spesso caratterizzate da un numero eccessivo di gol. Da questo punto di vista sembra sia stato limato qualcosa e adesso è più difficile assistere a goleate degne di un Milan – Poggibonsi.Per il resto l’interfaccia è quella (come potrete notare dagli screen allegati alla recensione), con tutte le facilitazioni che ha apportato il predecessore un anno fa, e qualsiasi appassionato si ritroverà subito a suo agio: il menu a sinistra è identico, così come le icone di collegamento veloce in cima allo schermo.Il database è sempre completissimo e preciso fino all’eccesso, e quest’anno si integra con una serie di aneddoti su moltissime squadre riguardanti la storia, i trofei vinti e altre curiosità. Una vera manna per gli appassionati duri e puri.

Pillole tecnicheA parte il comparto 3D, di cui abbiamo già ampiamente discusso, tecnicamente non c’è nulla di particolare da segnalare. L’interfaccia è sempre funzionale, pulita e usa le stesse skin e gli stessi font delle versioni precedenti. Va benissimo così e non troviamo motivi per i quali gli Sports Interactive avrebbero dovuto cambiare qualcosa.Il sonoro non si smentisce e rimane inesistente, o meglio delegato a noi. Ai pochissimi e sporadici effetti possiamo integrare la nostra musica in mp3, che ci accompagnerà durante la navigazione tra i menu del gioco. Rimaniamo in fedele attesa che un giorno il nostro costoso home theater inizi a cantare anche sulle note di Football Manager.

HARDWARE

Requisiti PC:Sistema operativo: Windows XP/VistaProcessore: XP: 1.4GHz o superiore / Vista: 2.0GHz o superioreFamiglie supportate: Intel Pentium 4, Intel Core, AMD AthlonRAM: XP: 512MB RAM / Vista: 1.0GB RAMSpazio su hard disk: 2GBDVD-Drive: 4xScheda video: 128MB Nvidia FX 5900 Ultra o superiore; ATI Radeon 9800 o superiore; Intel 82915G/82910GL o superiore (le schede video più vecchie mostreranno solo le partite in 2D)Scheda audio: DirectX 9.0c compatibileDirectX: 9.0c

MAC:Intel Processor, OS X 10.5.5, NVIDIA GeForce 7300 / ATI X1600 Radeon, 1GB System RAM

+ La solita droga, ancora senza rivali

+ La partita in 3D è una novità allettante…

+ Altre interessanti migliorie

– …ma non è ancora questa la versione in cui la userete

– urge una patch

8.5

Avente presente quando a scuola si danno i voti sulla fiducia? Bene, con Football Manager 2009 abbiamo applicato lo stesso criterio, premiando l’introduzione della tanto agognata partita in tre dimensioni, oltre ovviamente alle consuete piccole migliorie e aggiunte nel gameplay, e assegnandogli una mangiata di punti in più rispetto all’anno scorso.

Rimane il fatto che, con ogni probabilità, non sarà questa la versione con cui abbandonerete i tanto amati pallini in 2D, perché il match in 3D è ancora troppo acerbo e scarno, frutto chiaramente di un progetto a lungo termine che Sega ha deciso di intraprendere. Aspettando la versione 2010 per assistere ad una vera rivoluzione in tal senso, ci rimane tra le mani la solita droga che ogni appassionato di calcio deve fare sua a tutti i costi: il gameplay sempre più profondo vi coinvolgerà per un’altra stagione agonistica virtuale, sperando che venga pubblicato a breve un fix per il problema degli infortuni troppo frequenti.

Voto Recensione di Football Manager 2009 - Recensione


8.5