Dark Universe

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a cura di Antron93

Il Dark Universe. Ovvero l’ennesimo tentativo, di una major americana, di creare un universo condiviso tra vari personaggi e, occasionalmente, farli incontrare in dei veri e propri crossover. Universal ha deciso di puntare forte sui diritti cinematografici che vanta su alcuni personaggi storici del cinema americano, per non parlare anche di veri e propri mostri sacri della letteratura.
Illustri predecessori e flop divertenti
Nel corso degli anni, la Universal ha sempre puntato, sia in periodi d’oro che di magra, sulle proprietà intellettuali da cinema horror in suo possesso. Anche in tempi recenti, i film dedicati ai mostri sono arrivati nei cinema di tutto il mondo con una certa costanza, senza, però, mai avere un progetto a lungo termine. Dal 2000 ad oggi abbiamo visto i vari Van Helsing, Dracula Untold, Wolfman e la trilogia de la Mummia. Film che, in ogni caso, avevano come finalità ultima quella di creare un prodotto leggero e d’intrattenimento seppur dai risultati altalenanti. Perché nonostante la severa stroncatura dalla critica, alcune pellicole sono riuscite a farsi apprezzare dai fan diventando dei veri e propri cult, grazie anche ai passaggi televisivi sui canali in chiaro: qualcuno ha detto La Mummia? Ovviamente, queste pellicole non hanno affatto lasciato il segno come le varie trasposizioni sul grande schermo degli anni ’40-’50-’60 in cui, però, a fare da mattatori principali avevamo dei veri e propri mostri sacri della storia del cinema, come Bela Lugosi e Boris Karloff. Senza contare la concorrenza dall’altra parte dell’oceano, rappresentata dal tandem di fuoriclasse Peter Cushing – Christopher Lee e dalla casa di produzione britannica Hammer Films.
Il Monster Universe
Con l’uscita di Dracula Untold, le stelle sembrava si fossero finalmente allineate. Visto il finale della pellicola, sembrava che il film dovesse essere il capostipite del nuovo Dark Universe. Le critiche e gli incassi modesti, invece, hanno portato la Universal a riconsiderare l’inizio del nuovo universo condiviso, mettendo così in cantiere il reboot di uno dei successi “mostruosi” dei primi anni 2000, ovvero La Mummia. Fin da subito, questa nuova creazione è sembrata diversa dalla trilogia divertente e scanzonata di Stephen Sommers, mettendo le cose in chiaro fin da subito attraverso la scelta di Tom Cruise come protagonista. Un attore di spessore per un Universo narrativo che vuole prepotentemente andare a costituire una sorta di triumvirato al pari del MCU e del DC Universe. E proprio per rimarcare questa presa di posizione, successivamente sono stati annunciati gli altri attori che andranno a costituire il team di protagonisti di tutto l’universo espanso: Johnny Depp come Uomo Invisibile, Russell Crow nel ruolo del dottor Jekill e Javier Bardem nel ruolo del mostro di Frankenstein. Quattro nomi di peso per far capire come la casa cinematografica abbia intenzioni serie e tante speranze nei confronti del nuovo franchise appena incominciato. Rimangono, inoltre, alcune caselle vuote per dei nuovi film che sono stati già annunciati ma che non hanno ancora dei protagonisti: l’uomo lupo, Van Helsing e il mostro della laguna nera. Inoltre, secondo il TIME, sarà proprio Russel Crowe con il suo Dottor Jekill a fungere da trait d’union di tutte le pellicole. Al timone e alla produzione ci sarà Alex Kurtzman, che arriva da una serie di risultati altalenanti, tra i quali il non esaltante The Amazing Spider-Man 2. 

Il Dark Universe della Universal è, potenzialmente, uno dei franchise più curiosi ed interessanti dell’intero panorama cinematografico mondiale. La proprietà e i diritti di sfruttamento dei mostri più famosi di sempre potrebbe essere un fattore chiave per la creazione di un universo condiviso tra i vari Frankenstein, Dracula, Wolfman e così via. Infatti, grazie all’enorme popolarità e conoscenza che si ha di questi personaggi, non è necessaria alcuna costruzione di fondo o nessuna storia di origini per giustificare la loro comparsa sul grande schermo, al contrario, ad esempio, di molti supereroi, per così dire, di secondo piano e sconosciuti al pubblico occasionale. Tra le pellicole dedicate al Dark Universe, La Mummia, tra l’altro diretta dallo stesso Kurtzman, sarà il primo film che potremo ammirare al cinema, a brevissimo, l’8 Giugno. Nel cast troveremo anche Sofia Boutella (Star Trek Beyond, Kingsman), Annabelle Wallis (X-Men – l’inizio, King Arthur) e Russell Crowe nei panni del Dottor Jekill. Universal ha inoltre confermato le date di uscita dei prossimi film, dando così una precisa direzione al suo universo condiviso e rinnovando la fiducia ancora prima dell’uscita della prima pellicola, fissando il prossimo film per il 19 Febbraio 2019: Bride of Frankenstein.