Anteprima

BATTLECREW Space Pirates

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

DONTNOD ELEVEN è lo studio indipendente dei DONTNOD Entertainment, società che ha lavorato allo sviluppo di noti videogiochi tra i quali, Remember Me e, sopratutto, Life is Strange. Vi è molta curiosità dietro questi nuovi sviluppatori scelti per affiancare il team principale e, oggi, abbiamo modo di vederli alla prova nel loro primo progetto dal nome BATTLECREW Space Pirates.
Anche nello spazio rubiamo l’oro
Nonostante lo stile peculiari dei loro fratelli maggiori, BATTLECREW Space Pirates è uno sparatutto bidimensionale interamente votato al multiplayer online, e attualmente è reperibile in Early Access su Steam. L’accesso anticipato servirà per testare i server, ascoltare i feedback della community e per poter aggiungere con calma i contenuti del gioco che non sono ancora pronti. In questo momento, infatti, Battlecrew è praticamente spoglio: è disponibile solamente una modalità di gioco, Goldrush, con le altre modalità bloccate e una disponibilità di 4 personaggi fra cui scegliere. In questa unica modalità dovremo cercare di raccogliere e depositare più oro della squadra avversaria; da bravi pirati spaziali quali siamo, dovremo rubarlo da uno dei contenitori dei nemici o da altri che si genereranno casualmente durante il livello. Le mappe saranno piene di strade diverse da seguire e di mura scavalcabili usando i doppi salti ed i wall jumps. Battlecrew premia molto il gioco di squadra, dato che i personaggi sono tutti diversi tra loro e adatti ai diversi compiti; per avere maggiori possibilità di successo è preferibile costruire un team vario e organizzare attentamente i propri movimenti dato che, essendo un gioco molto veloce, perdona pochissimi errori. Può essere giocato con molta facilità sia attraverso l’utilizzo di mouse e tastiera che con un controller: abbiamo provato entrambe le possibilità e non abbiamo riscontrato problematiche di alcun tipo, risultando accessibile e divertente sia con un metodo che con l’altro, dunque usate liberamente il sistema di controllo che più preferite senza preoccupazioni.
All’arrembaggio!
I personaggi, seppur pochi, sono tutti ben caratterizzati e differenti per i loro ruoli: possiedono 3 abilità speciali uniche, di cui una detta “Fury”, attivabile solo durante un determinato momento della partita. Il primo protagonista, John Trigger, è la classica scelta bilanciata, ideale per cominciare: possiede un fucile potente e a lunga gittata, e le sue abilità speciali includono l’utilizzo di un lanciarazzi e una “magnetic climb” (arrampicata magnetica) con cui potrà scivolare velocemente lungo una parete verticale respingendo contemporaneamente i nemici.La sua abilità furia rallenta tutti gli avversari che si trovano vicini, rendendoli prede molto appetibili. Il secondo, “Janger”, è una tigre antropomorfa dotata di due spade: si tratta dunque di un combattente letale da vicino ma in difficoltà sulla distanza. Per ovviare a queste debolezze ricorre ad uno scudo energetico e a un balzo ruggente, che può essere utilizzato sia per avvicinarsi ulteriormente ai pirati da abbattere che per effettuare ritirate strategiche; la sua abilità furia aumenta ulteriormente la potenza dei suoi attacchi. Il terzo pirata, “Tiburon”, è un uomo squalo e rappresenta il classico personaggio “tank” strategico: possiede tanti punti vita, i suoi attacchi sono anch’essi melee ma meno potenti rispetto a Janger ed è il personaggio più lento del gioco. Le sue caratteristiche però gli permettono di raccogliere la quantità maggiore di oro e, in base a questa, riesce ad aumentare la sua velocità aumenta fino a diventare il più rapido di tutti. Una volta raccolto l’oro sarà dunque difficile impedirgli di andarlo a depositare, grazie anche alle sue abilità: può infatti costruire muri distruttibili per rallentare l’arrivo degli avversari, un jetpack per muoversi con maggiore libertà e la sua abilità furia gli consente di lanciare delle granate potentissime. Infine l’ultimo personaggio, “Comet”, è la velocista del gruppo: possiede pochi punti vita e potenza di fuoco ma è anche la pirata con maggiore velocità, anche nel raccogliere l’oro; le sue abilità le consentono di piazzare mine nel percorso intrapreso, mentre la sua skill fury le consente di uccidere tutti i nemici intorno a sé. Durante la nostra prova i personaggi ci sono sembrati tutti bilanciati e semplici da usare, con l’ampiezza delle mappe particolarmente apprezzata per organizzarsi meglio in gruppo. Nonostante durante le partite ci siamo divertiti e sia evidente il buon lavoro fatto sui personaggi, è impossibile non notare l’attuale assenza di contenuti; per fortuna, per invogliare la comunità a giocare ulteriormente e supportare il gioco, potremo non solo personalizzare la skin e le “taunt” effettuabili in gioco, ma completando determinate missioni insieme al resto della comunità sbloccheremo ulteriori contenuti da inserire in gioco. Per esempio, è attualmente in corso un evento per sbloccare una nuova mappa, che andrà ad aggiungersi alle 3 attuali non appena saranno raggiunti i punti “bounty” complessivi necessari; è un’idea originale e apprezzabile per mantenere il più a lungo possibile il supporto dei giocatori durante la fase Early Access, rappresentando un modo di continuare a giocare solo per la curiosità di vedere i nuovi contenuti sbloccati attraverso i propri sforzi.

– Personaggi diversi e bilanciati

– Gameplay rapido e coinvolgente

BATTLECREW Space Pirates è un gioco attualmente in stato embrionale, che deve essere ancora aggiornato adeguatamente e con cura. Il gioco possiede comunque un buon potenziale che, se sfruttato accuratamente, potrebbe riuscire a convincere una buona fetta di giocatori dalla propria parte.