The Last of Us, attore svela: «non sarebbe mai stato un grande film»

The Last of Us di HBO è diventato uno degli show più importanti di sempre, sebbene inizialmente avrebbe dovuto essere un film di Sam Raimi.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

La prima stagione della serie HBO su The Last of Us è ancora in corso, sebbene ora sono emerse alcune curiosità circa il film mai nato, a cura di Sam Raimi.

La serie racconta la storia del videogioco (che potete rivivere su Amazon a prezzo davvero interessanti), in nove episodi ricchi di pathos.

Nella nostra recensione vi abbiamo spiegato che «con The Last of Us, HBO ha portato a casa la serie perfetta tra quelle ispirate a un videogioco, senza trascurare il fatto che anche chi non ha mai sentito parlare di Joel ed Ellie prima d’ora rimarrà travolto da uno show di rara bellezza.»

Ora, come riportato anche da The Gamer, un attore di The Last of Us ha spiegato che la versione di Raimi non sarebbe stata un grande film.

The Last of Us di HBO è diventato uno degli show più importanti nella storia del network, sebbene in un universo alternativo l'adattamento live-action non sarebbe stato una serie televisiva a puntate, bensì un film.

Questo stando alle parole dell'attore Jeffrey Pierce, che nel videogioco interpretava Tommy, e nello show della HBO Perry, poliziotto di Kansas City. Pierce ha recentemente parlato con EW della rielaborazione cinematografica del gioco, idea che alla fine è stata scartata.

Pierce ricorda di aver partecipato a un incontro organizzato dallo studio Sony Screen Gems, che stava sviluppando l'adattamento cinematografico con il regista e produttore Sam Raimi.

L'attore stava leggendo per il film la stessa parte che interpreta nel gioco, ossia quella del fratello di Joel, ammettendo che il tutto non avrebbe reso giustizia alla storia creata da Neil Druckmann.

«Per quanto buono, non sarebbe mai stato un grande film», ha spiegato Pierce a EW. «In una durata di due ore, come fai a raccontare 14 o 17 ore di storia?».

L'attore ha anche rivelato che si era parlato di una «serie di film d'animazione in motion-capture», ma anche questa non sembrava la direzione migliore da prendere, secondo Pierce.

«Nel momento in cui ho saputo che Neil e Craig [Mazin] avevano pranzato insieme - avevo appena guardato Chernobyl in una stanza d'albergo a Vancouver o qualcosa del genere ed ero rimasto sconvolto da questo evento storico - ho capito che loro due avrebbero creato qualcosa di praticamente perfetto», ha detto l'attore.

Restando in tema, la serie TV di TLOU ha richiesto per il Bloater comparso nel quinto episodio l'impiego di uno stuntman alto due metri.

Parlando ancora dello show HBO, la modella Adrianne Curry ha deciso di ritirarsi dai social a tempo indeterminato dopo le critiche rivolte a un’attrice di The Last of Us.