The Game Awards 2018: il miglior momento secondo Phil Spencer

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a cura di Paolo Sirio

Scambiati i complimenti di rito per il gioco dell’anno, assegnato a suo dire meritatamente a God of War, Phil Spencer si è soffermato su quello che per lui è stato il miglior momento di The Game Awards 2018.

Per molti questo è stato il discorso a tre pronunciato proprio da Spencer come boss di Xbox, Shawn Layden di SIE North America e Worldwide Studios, e Reggie Fils-Aimé di Nintendo of America.

phil spencer ninja theory

The Game Awards 2018: l’highlight di Phil Spencer

Un momento bello e toccante, indubbiamente, che ha unito le community PlayStation, Xbox e Nintendo come mai prima d’ora nella storia.

In ogni caso, Spencer ha posto l’accento su un’altra situazione particolarmente emozionante che si è verificata durante la serata (per noi, nottata) del 6/7 dicembre.

A rubare la scena per il capo del gaming secondo Microsoft è stata infatti l’esecuzioen dal vivo di un brano tratto dalla colonna sonora di Red Dead Redemption 2.

red dead redemption 2

La stessa colonna sonora che, insieme ad altri tre premi ‘tecnici’, ha visto trionfare nella categoria a tema proprio il gioco open world western di Rockstar Games.

“Per me l’highlight da The Game Awards, tra tutti i grandi momenti, è stata la performance musicale live di RDR2″, ha spiegato.

“L’incredibile passione e l’energia esibite mostrano  che i videogiochi possono contenere il meglio nella scrittura, nell’arte, nella musica, nel design e nella tecnologia”.

Un commento sicuramente nello spirito della serata, che siamo certi tanti di voi che hanno amato il nuovo Red Dead condivideranno.

Ma quale è stato per voi il miglior momento dell’evento?